[singlepic id=137 w=320 h=240 float=left]Tra i terremotati e i nuovi cantieri la Nazionale di calcio ha realizzato oggi il sogno di ogni bambino e di tutti noi.
L’Aquila con tremila voci, si è svegliata in un giorno di festa e con il messaggio che l’Italia esiste e rappresenta ognuno di noi.Gli Azzurri sono stati testimoni di emozioni che stravolgono e che mettono in contatto con il dolore. Un giorno in cui il calcio è scivolato in penombra.
Dopo l’allenamento allo stadio Fattori, in preparazione dell’amichevole di sabato 14 novembre a Pescara contro l’Olanda, gli Azzurri hanno visitato la “zona rossa” osservando dall’alto mentre Bertolaso raccontava la tragedia di una città che ora risorge.
Il pranzo a Coppito, poi sul palco tra ricordi e speranze.
La proiezione del video della canzone “Domani” simbolo del terremoto ha destato tanta commozione tra la gente i tanti ragazzi.
Con l’abbraccio di un Italia grande e bella “non può crollare una città che sa volare”!!!
Articolo di Luisa Stifani
Foto di Manuel Romano
[nggallery id=6]
Lascia un commento