Prospettive di ripresa e potenzialità dell’economia abruzzese dopo il terremoto dell’Aquila. E’ questo il tema centrale del convegno “Prospettive dell’economia abruzzese dopo il terremoto dell’Aquila” che si terrà venerdì 11 dicembre a partire dalle 15:00 nella Tensostruttura Farmindustria dell’Università dell’Aquila, Via Vetoio 1 (polo di Coppito), organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila e dall’Università dell’Aquila.
Il convegno intende portare un contributo fattivo al dibattito sul futuro dell’economia regionale, integrando alcune analisi condotte da economisti attivi nel territorio abruzzese con le opinioni di qualifica Pti ospiti esterni e con gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni locali.
Il dibattito inizierà con la presentazione del libro “Integrazione internazionale, sistema finanziario e sviluppo dell’economia abruzzese”, curato da Lelio Iapadre (Università dell’Aquila) e pubblicato dalla Società editrice Il Mulino con il contributo finanziario della Fondazione Carispaq. Il libro analizza i principali fattori strutturali da cui dipendono le prospettive di ripresa dell’economia abruzzese. Seguiranno gli interventi di Valter Di Giacinto (Banca d’Italia) sulla situazione dell’economia aquilana alla vigilia del terremoto e di Matilde Fiocco (CRESA) sulla congiuntura abruzzese più recente.
L’ultimo, ma non per importanza, tema del convegno è quello relativo a: “Come rilanciare l’economia abruzzese dopo il terremoto” che sarà affrontato da due economisti di fama internazionale, Marcello De Cecco (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Giovanni Sabatini ( Direttore Generale ABI) e a cui è stato affidato il compito di riflettere sulle condizioni attuali del sistema economico per rilanciare lo sviluppo locale futuro.
A tirare le fila del dibattito sono previsti gli interventi di Massimo Cialente (Sindaco dell’Aquila), Stefania Pezzopane (Presidente della Provincia dell’Aquila) e Nazario Pagano (Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo).
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