Una coppia, lui di 70 anni, lei di 65, è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa, in concorso, di aver abusato di minorenni che erano stati loro affidati per un doposcuola privato. I fatti sarebbero accaduti a Maglie, un paesino del Salento. L’uomo avrebbe agito con violenza e minacce nei confronti dei minori, mentre la convivente avrebbe assistito passivamente agli episodi.Gli abusi sessuali riguarderebbero una decina tra bambini e bambine e sarebbero stati compiuti in un istituto concesso per il doposcuola ma la scuola è risultata estranea alla vicenda. La donna, maestra in pensione, avrebbe assistito passivamente agli abusi perpetrati dal convivente, il quale avrebbe dovuto svolgere il ruolo di bidello per il doposcuola. Le violenze sarebbero avvenute in una stanza diversa da quella nella quale veniva fatto il doposcuola.
Le indagini erano state avviate su denuncia, il 31 agosto scorso, dei genitori di un alunno. Questi aveva visto alla tv un servizio di un telegiornale nel quale si parlava dell’arresto di un pedofilo che compiva abusi su bambini e aveva raccontato alla sorella che anche a lui era accaduto qualcosa del genere. Alcuni bambini sarebbero stati violentati, altri sarebbero stati palpeggiati o costretti a denudarsi. I bambini da diverse settimane erano stati ritirati dal doposcuola e le loro famiglie aiutati da assistenti sociali e psicologi. Nel corso delle indagini, tra l’altro, sarebbe emerso che l’uomo sarebbe recidivo in quanto sarebbe finito sotto inchiesta in passato per fatti analoghi quando lavorava in Sicilia.
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