In questi giorni si spende più del solito: non solo i rituali regali da mettere sotto l’albero, la spesa per il cenone o per le vacanze di stagione, ma anche acquisti “ordinari” che per Natale registrano un inspiegabile boom. Si pensi agli abbonamenti per le varie piattaforme televisive (satellitari o digitali) o alle molte offerte delle compagnie telefoniche.L’Unione Nazionale Consumatori raccomanda di leggere sempre le etichette e di conservare ogni ricevuta di acquisto. Se si sceglie di fare shopping online, il consiglio è di prediligere siti conosciuti e di utilizzare le carte prepagate, ricordando che, se necessario, si può ricorrere al diritto di ripensamento, che consente di rispedire il bene al mittente entro dieci giorni lavorativi, senza essere obbligati a dare al venditore alcuna spiegazione.
Nonostante la foga degli acquisti, leggere attentamente i contratti prima di firmare, facendo attenzione ad eventuali rinnovi automatici. Per i pacchetti turistici, rivolgersi ad agenzie o a tour-operator di fiducia e conservare i depliant illustrativi.
Non resta che augurare buone feste e ricordare che i diritti dei consumatori non devono andare in vacanza: per ogni eventualità sul sito www.consumatori.it restano aperti i nostri sportelli.
Autore: Avv. Massimiliano Dona
Unione Nazionale Consumatori
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