CRISI. LA STANGATA DI GENNAIO VA AGGIORNATA PER QUELLO CHE AVVIENE SU CARBURANTI ED AUTOSTRADE

Dopo i drammatici dati relativi alle ore di cig che hanno raggiunto i 900 milioni di ore e l’aumento dei disoccupati di oltre 450 mila, che comporteranno oltre i drammi sociali ed individuali , una caduta del potere di acquisto delle famiglie italiane di 565 euro annui, si aggiunge una vera e propria stangata alle […]

Dopo i drammatici dati relativi alle ore di cig che hanno raggiunto i 900 milioni di ore e l’aumento dei disoccupati di oltre 450 mila, che comporteranno oltre i drammi sociali ed individuali , una caduta del potere di acquisto delle famiglie italiane di 565 euro annui, si aggiunge una vera e propria stangata alle famiglie che- dichiarano Lannutti e Trefiletti- avevamo già pronosticato e che oggi viene aggiornata dopo la decisione per i rincari autostradali ed il continuo aumento del prezzo della benzina.Ricordiamo infatti che :

ASSICURAZIONE AUTO           130 euro

TARIFFE AEROPORTUALI        65 euro      ( 130 milioni di passeggeri-costi diretti ed indiretti)

TARIFE AUTOSTRADALI          60 euro

RICORSO MULTE E CONTENZIOSI   55 euro

TARIFFE GAS                                         28 euro

TARIFFE ACQUA              18 euro

TARIFFE RIFIUTI            35 euro

SERVIZI BANCARI               30 euro

MUTUI                                 80 euro

CARBURANTI                      96 euro

TARIFFE ELETTRICHE       meno 10 euro

TRENI                                     65 euro

Dall’aggiornamento ogni famiglia subirà quindi maggiori spese per 660 euro annui senza contare i costi indiretti che questi aumenti provocheranno sul tasso di inflazione  e sarà colpita nel suo potere di acquisto per mancati introiti , dovuti a CIG e disoccupazione, di 565euro. Ciò produrrà una ulteriore contrazione dei consumi che influirà negativamente sulle produzioni e sul mercato. Per rompere questo circolo vizioso e per ridare fiato all’economia sono insopportabili i richiami all’ottimismo  quale categoria economica risolutore di ogni male. Si rende necessario invece una forte e determinata politica economica che punti essenzialmente sulle capacità di acquisto delle famiglie a reddito fisso, attraverso un processo di detassazione per almeno 1200 euro .ed inoltre, come promesso dal Governo, un blocco delle tariffe per tutto l’anno 2010.

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