Due voli del governo italiano stanno portando aiuti alla popolazione di Haiti colpita dal terremoto. Un primo volo, organizzato dalla Protezione Civile italiana, è partito ieri sera dall’aeroporto di Roma – Fiumicino. A bordo sono stati caricati tende, effetti letterecci, materiale elettrico e mezzi tecnici per le telecomunicazioni, oltre che medicinali e viveri di pronto impiego. Verranno trasportate ad Haiti anche 20 tonnellate di razioni alimentari pronte all’uso, donate dalla Protezione civile Italiana al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). L’atterraggio del volo è previsto per oggi.
Alla base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD), gestita a Brindisi dal WFP, si stanno completando in queste ore le operazioni di carico di un MD 11 della Cooperazione Italiana allo Sviluppo. Il volo, in partenza questa mattina alla volta di Port au Prince, trasporterà tra l’altro tende, coperte, purificatori per l’acqua, materiale sanitario e biscotti ad alto contenuto energetico. A bordo ci saranno anche una tenda gonfiabile e kit per l’igiene personale.
Nell’ospedale da campo allestito nella zona di Petionne Ville – presso l’ospedale pediatrico Saint Damien – sono al lavoro i medici della Protezione Civile e i venti specialisti e infermieri della chirurgia d’urgenza di Pisa, che gestisce la struttura sanitaria. Circa 200 le persone ricoverate. Gli interventi realizzati sono soprattutto di tipo traumatologico. Il personale medico arrivato dall’Italia è al lavoro ininterrottamente dalla serata di domenica 17 gennaio nell’ospedale da campo, ma anche come supporto all’ospedale pediatrico.
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