Da una idea del Fotografo Antonio Oddi, favorevolmente accolta dall’Associazione “Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale”, è nato il progetto “Super-Abile”, finalizzato a coinvolgere la Comunità sulle problematiche della diversabilità ed a favorire il superamento dei pregiudizi e delle paure legate al tema.Il progetto è stato condiviso dalla Società “Creattiv”, da sempre disponibile a realizzare e sostenere campagne di comunicazione sociale e che ha già avuto spesso modo di collaborare con il fotografo in questione.
Questo tipo di comunicazione si caratterizza per la sua vocazione sociale e per il fatto di collegarsi alle tematiche vicine al benessere collettivo.
In questo caso la campagna di comunicazione sociale avrà la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica nell’affrontare un problema di carattere ed interesse collettivo, partendo dalla divulgazione di una lodevole iniziativa che vede coinvolta lAnffas.
Verranno realizzate alcune migliaia di cartoline, che saranno donate all’Associazione per essere distribuite nel corso di eventi destinati alla divulgazione delle attività condotte ed all’autofinanziamento.
Sul retro delle medesime si riporteranno brevi note sull’ormai prossima inaugurazione, pianificata in primavera, della “Casa Famiglia per Disabili Orfani”.
Questa realizzazione è stata voluta fortemente dall’Associazione Anffas, che ha ritenuto la casa- famiglia la migliore soluzione per il dopo-di-noi.
Funzione della casa-famiglia sarà quella di fornire al disabile un ambiente di vita adeguato, sia nel caso di assenza della famiglia, che di incapacità o impossibilità, anche transitoria, della stessa di fare fronte alle esigenze del figlio.
Gli obiettivi andranno dall’offrire ai disabili un servizio di accoglienza al mantenere la persona nel proprio ambiente di vita favorendo rapporti sociali ed affettivi, dal consentire una qualità di vita accettabile e condivisa allo svolgere azione preventiva rispetto al rischio di perdita totale dell’autonomia favorendo l’esercizio delle capacità della vita quotidiana, dal prevenire l’isolamento creando momenti di socializzazione e nuovi legami che vadano oltre la cerchia familiare al consentire ai disabili di cominciare a sperimentare anche il distacco dalla dipendenza familiare in vista di un definitivo abbandono da parte di esso.
Le cartoline, rappresenteranno un ulteriore strumento per divulgare l’apertura dei battenti di questa importante e fondamentale struttura, oltre che per far riflettere sul fatto che “essere disabili significa avere difficoltà in alcuni ambiti o non essere abili come altri in determinate cose, ma che, pensandoci bene, questa è una situazione sperimentata da tanti e con la quale tutti si confronteranno prima o poi”.
Alla realizzazione delle cartoline parteciperanno alcune “Modelle testimonial” iscritte all’Agenzia Creattiv, e ragazze che hanno partecipato a concorsi nazionali che entusiasticamente hanno accettato l’idea di condividere con i “diversamente abili” del Centro Diurno dell’Anffas alcuni dei loro più gioiosi momenti dedicati allo svago quotidiano.
Sul “set fotografico”, a favorire le relazioni e le situazioni di gioco, sarà presente la Dott.ssa Manuela Gemini, che vanta una buona e documentata esperienza in relazione alle problematiche della “diversabilità” e che ha spesso offerto consulenza ad Associazioni impegnate nella specifica area.
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