Avranno una destinazione precisa i 100 mila euro raccolti dall’Inner Wheel nazionale e consegnati ieri ai responsabili del Rotary nell’ambito del progetto per la ricostruzione della Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila. La somma raccolta dalle mogli dei rotariani italiani verrà utilizzata per la ristrutturazione dei laboratori tecnici della Facoltà di Ingegneria. Sempre ieri, in occasione della presentazione del progetto avvenuta nell’ex biblioteca della Facoltà di Roio, è stato annunciato che il Rotary attribuirà cinque borse di studio, del valore di 3 mila e 200 euro ciascuna, ad altrettanti studenti di Ingegneria dell’Ateneo aquilano.
A consegnare l’assegno al Governatore del Distretto 2090 del Rotary Ferruccio Squarcia e al Presidente della Onlus del Rotary Tullio Tonelli, è stata la Presidente nazionale dell’Inner Wheel Natascia Passarini, che era accompagnata dalla Governatrice del Distretto Alessandra Coltelli Gasperini e dalla Presidente del Club dell’Aquila Rosaria Pollina Redi. Quest’ultima ha coordinato l’operazione insieme con una Commissione cittadina istituita appositamente e della quale fanno parte la Past President Annunziata Albuccetti Basti, la Segretaria Rita Costanzo Alfieri, la Tesoriera Diana Cofani Baratti, con la consulenza dell’Ing. Sergio Basti.
L e rappresentanti dell’Inner, nell’occasione, hanno rilevato che l’impegno a favore della città dell’Aquila e delle sue strutture universitarie sottolinea come la solidarietà sia uno dei principi fondanti dell’International Inner Wheel, concretizzando il motto della Presidente internazionale “L’aiuto dona speranza”.
L’appuntamento è servito anche per fare il punto sui lavori avviati grazie all’impegno del Rotary per la ricostruzione della Facoltà di Ingegneria, impegno che nel corso degli anni consentirà di raccogliere 4 milioni e mezzo di euro. I lavori sono stati illustrati dai coordinatori del Progetto, l’Arch. Mario Struzzi, l’Ing. Francesco Ottaviano e l’Ing. Dante Galeotta.
Al momento è stato messo in sicurezza, con una copertura in vetro, il Corpo A della Facoltà, quello crollato a causa del terremoto e nei prossimi mesi si procederà con le altre opere. La speranza è che si riesca a concludere i lavori entro la fine dell’estate, al fine di consentire la riapertura della Facoltà di Ingegneria in occasione dell’inizio dell’Anno Accademico 2010-2011. Il Rotary ce la sta mettendo tutta.
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