MACERIE: MINISTRO PRESTIGIACOMO, OTTIMO LAVORO ALL’AQUILA

“Liberare dalle macerie i luoghi simbolo del centro storico dell’Aquila è un successo straordinario” ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, oggi in visita alla Struttura di Gestione per l’Emergenza all’interno della caserma della Guardia di Finanza dell’Aquila. Il Ministro ha sottolineato l’importanza del lavoro di gruppo svolto dal tavolo di coordinamento per lo smaltimento […]

“Liberare dalle macerie i luoghi simbolo del centro storico dell’Aquila è un successo straordinario” ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, oggi in visita alla Struttura di Gestione per l’Emergenza all’interno della caserma della Guardia di Finanza dell’Aquila. Il Ministro ha sottolineato l’importanza del lavoro di gruppo svolto dal tavolo di coordinamento per lo smaltimento delle macerie composto da Vigili del fuoco, Esercito, Asm, Arta, Soprintendenza ai beni artistici e architettonici, Comune e Asl dell’Aquila, Ispettorato del lavoro, Ministero dell’ambiente e Struttura tecnica di missione. Finora sono state raccolte 2.500 tonnellate di macerie e secondo le previsioni del comandante provinciale dei Vigili, Antonio Lupi, nei prossimi quindici giorni il centro storico sarà liberato completamente dalle macerie. Intanto si sta già pianificando l’operazione nelle frazioni. A questa prima fase sperimentale seguirà una seconda fase con l’allestimento di sette siti di conferimento, già individuati con ordinanza dal Sindaco dell’Aquila, che prevede anche controlli e sanzioni per le ditte inadempienti. Una volta a regime ci vorranno circa due anni per la raccolta delle macerie, che prima dello smaltimento finale saranno accuratamente selezionate e differenziate dal personale di Asm, Arta, Asl, Soprintendenza ai beni culturali, Esercito e Vigili del fuoco. “Sarà utilizzata anche una funicolare per collegare Paganica al sito dell’Ex Teges – ha dichiarato il Commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi – al fine di ottimizzare tutto il processo di raccolta, organizzato grazie all’apporto determinante del Ministero dell’Ambiente e il lavoro straordinario svolto dai vigili del fuoco e dell’esercito”. Il Ministro ha dichiarato, infine, che la ricostruzione può essere una grande opportunità per la città dell’Aquila. “Il Ministero dell’Ambiente – ha affermato la Prestigiacomo – è disponibile a una fattiva collaborazione per indicare gli standard di riferimento affinché la ricostruzione avvenga attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi ed ecocompatibili”.

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