Davanti ad una folla entusiasta e stipata che ha partecipato con calore e condiviso le oltre tre ore di spettacolo al Teatro Parioli, si è conclusa la prima edizione del Premio Fiorenzo Fiorentini “Amore per Roma”, un’iniziativa ideata e diretta dall’attrice, musicista e film maker Marina Fiorentini, fondatrice dell’Associazione Culturale Fiorenzo Fiorentini, realizzata con il sostegno dell’ Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, il patrocinio e contributo della Società Italiana Autori ed Editori e il contributo dell’Acea.
Decine e decine gli amici del “Sor Du Fodere” intervenuti non solo per ricordarlo, ma per assistere ad una finale emozionante che vedeva gareggiare sul palco 11 finalisti del concorso a lui dedicato, giudicati da una giuria di operatori del settore. A vincere il primo premio è stato Andrea Belli con il brano Dar Pincio interpretato da Franco Pietropaoli, seguito da Daniele Miglio, cabarettista ex allievo della Scuola Fiorentini, con un pezzo scritto da Simona Orlando e interpretato insieme a Dario Benedetti dal titolo Er mondo gira; terzo classificato Umberto Trinca con la canzone Roma dillo a me, di cui è autore insieme a Stefano Zavattoni., <![endif]–>, cantata da Maurizio Di Maio. Un premio speciale è andato ad Angela Andidero per la realizzazione delle targhe a mano assegnate a illustri personaggi del mondo dello spettacolo presenti in sala.
Per il contributo all’arte, cultura e attaccamento alla città di Roma sono stati onsegnati tali riconoscimenti a: Umberto Broccoli, sovrintendente ai beni culturali del Comune di Roma; Lando Buzzanca, assente per motivi di lavoro e ricordato per il suo amore e lavoro nella città adottiva dal figlio Massimiliano; Gilberto Casciani, consigliere comunale dellia lista civica “Amore per Roma” che si è fatto promotore per questa città di iniziative culturali e sociali con un supporto particolare ai giovani; l’autore e conduttore televisivo Maurizio Costanzo per la sua brillante carriera; Lando Fiorini, che ha deliziato il pubblico con la nota Cento campane di Fiorentini; Arnoldo Foà, longevo interprete di un grande momento della cultura italiana; Enzo Garinei, interprete con Fiorenzo della storia del cinema e teatro italiano; il musicista Carlo Loffredo, romano doc che ha portato il jazz italiano in tutto il mondo; il regista Luigi Magni, storico autore e regista nominato in questo ambito “re del cinema romano”; Franco Migliacci, autore della famosissima Nel blu dipinto di blu, canzone italiana più popolare al mondo; l’impresario Carlo Molfese, creatore del Teatro Tenda, tempio dei più importanti attori e cantanti (non solo romani) per oltre un decennio; l’architetto Renato Nicolini, storico ideatore dell’Estate Romana fin dai tempi della sua carica di assessore alla cultura; il cantante Edoardo Vianello che ha disegnato un excursus musicale tutto romano ai tempi dei Vianella ed è tutt’ora promotore di alcune iniziative sulle fontane di Roma. Un premio speciale è stato assegnato a Serena d’Ercole, giovane cantante e interprete verace della canzone romana interamente impegnata nel mantenere viva la tradizione, come ha dimostrato la sua esibizione di alcuni brani scritti da Fiorenzo Fiorentini – Gira gira, Er fiume e M’è nata all’improvviso – insieme a Sandro Scapicchio al pianoforte, Giancarlo Colangelo al sax soprano, Matteo Franciullo al basso e Gino Sorgente alla batteria. I premi sono stati consegnati da Gianni Macchia, Viviana Lombardo e Giulia Carnevali.
La serata, presentata da Marina Fiorentini e Marco Di Buono, ha visto intercalarsi, in sala e sul palco, amici e testimoni di vita del maestro: oltre alla seconda compagna, la casting manager Lia Alimena, erano presenti le altre 2 figlie, Monica e Roberta col figlio Martino che ha ricordato il nonno in un pensiero davvero commovente, Toni Santagata, Mario Donatone, Violetta Chiarini e Giancarlo Magalli, grande amico di Fiorenzo e testimone forse proprio dell’ultima sua telefonata prima di venire a mancare.
Appuntamento all’anno prossimo con la seconda edizione del Premio.
Decine e decine gli amici del “Sor Du Fodere” intervenuti non solo per ricordarlo, ma per assistere ad una finale emozionante che vedeva gareggiare sul palco 11 finalisti del concorso a lui dedicato, giudicati da una giuria di operatori del settore. A vincere il primo premio è stato Andrea Belli con il brano Dar Pincio interpretato da Franco Pietropaoli, seguito da Daniele Miglio, cabarettista ex allievo della Scuola Fiorentini, con un pezzo scritto da Simona Orlando e interpretato insieme a Dario Benedetti dal titolo Er mondo gira; terzo classificato Umberto Trinca con la canzone Roma dillo a me, di cui è autore insieme a Stefano Zavattoni., <![endif]–>, cantata da Maurizio Di Maio. Un premio speciale è andato ad Angela Andidero per la realizzazione delle targhe a mano assegnate a illustri personaggi del mondo dello spettacolo presenti in sala.
Per il contributo all’arte, cultura e attaccamento alla città di Roma sono stati onsegnati tali riconoscimenti a: Umberto Broccoli, sovrintendente ai beni culturali del Comune di Roma; Lando Buzzanca, assente per motivi di lavoro e ricordato per il suo amore e lavoro nella città adottiva dal figlio Massimiliano; Gilberto Casciani, consigliere comunale dellia lista civica “Amore per Roma” che si è fatto promotore per questa città di iniziative culturali e sociali con un supporto particolare ai giovani; l’autore e conduttore televisivo Maurizio Costanzo per la sua brillante carriera; Lando Fiorini, che ha deliziato il pubblico con la nota Cento campane di Fiorentini; Arnoldo Foà, longevo interprete di un grande momento della cultura italiana; Enzo Garinei, interprete con Fiorenzo della storia del cinema e teatro italiano; il musicista Carlo Loffredo, romano doc che ha portato il jazz italiano in tutto il mondo; il regista Luigi Magni, storico autore e regista nominato in questo ambito “re del cinema romano”; Franco Migliacci, autore della famosissima Nel blu dipinto di blu, canzone italiana più popolare al mondo; l’impresario Carlo Molfese, creatore del Teatro Tenda, tempio dei più importanti attori e cantanti (non solo romani) per oltre un decennio; l’architetto Renato Nicolini, storico ideatore dell’Estate Romana fin dai tempi della sua carica di assessore alla cultura; il cantante Edoardo Vianello che ha disegnato un excursus musicale tutto romano ai tempi dei Vianella ed è tutt’ora promotore di alcune iniziative sulle fontane di Roma. Un premio speciale è stato assegnato a Serena d’Ercole, giovane cantante e interprete verace della canzone romana interamente impegnata nel mantenere viva la tradizione, come ha dimostrato la sua esibizione di alcuni brani scritti da Fiorenzo Fiorentini – Gira gira, Er fiume e M’è nata all’improvviso – insieme a Sandro Scapicchio al pianoforte, Giancarlo Colangelo al sax soprano, Matteo Franciullo al basso e Gino Sorgente alla batteria. I premi sono stati consegnati da Gianni Macchia, Viviana Lombardo e Giulia Carnevali.
La serata, presentata da Marina Fiorentini e Marco Di Buono, ha visto intercalarsi, in sala e sul palco, amici e testimoni di vita del maestro: oltre alla seconda compagna, la casting manager Lia Alimena, erano presenti le altre 2 figlie, Monica e Roberta col figlio Martino che ha ricordato il nonno in un pensiero davvero commovente, Toni Santagata, Mario Donatone, Violetta Chiarini e Giancarlo Magalli, grande amico di Fiorenzo e testimone forse proprio dell’ultima sua telefonata prima di venire a mancare.
Appuntamento all’anno prossimo con la seconda edizione del Premio.
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