La Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta, sarà presente all’Expo di Shanghai (1 maggio-31 ottobre 2010) con due video sul recupero dell’Arsenale, sede delle proprie esposizioni, come la prossima 12. Mostra Internazionale di Architettura (29 agosto-21 novembre 2010), intitolata People meet in Architecture e diretta da Kazuyo Sejima.
La presenza della Biennale all’Expo è inserita nella più ampia partecipazione dell’Italia, il cui padiglione ha come tema La città dell’uomo, ed è altresì inserita nella partecipazione di Città di Venezia nella sezione Urban Best Practices Area. Qui, alcune tra le più importanti città al mondo presentano la propria esperienza in materia di sostenibilità urbana, tutela e valorizzazione dei beni architettonici, innovazione tecnologica.
Accanto ad altre aree illustrate dalla Città di Venezia – quali Porto Marghera e alcune isole della laguna – la Biennale presenta le azioni sviluppate all’Arsenale, complesso urbano di alto valore storico, per un nuovo assetto funzionale a uso espositivo e culturale.
In particolare saranno proiettati a ciclo continuo nel padiglione italiano due video sulle attività di recupero dell’Arsenale sud-est realizzate dalla Biennale dal 1999 a oggi, nelle aree in sua concessione.
50.000 m² (con 25.000m² coperti) dell’area sud-est dell’Arsenale sono diventati la sede stabile delle attività della Biennale, in spazi quali: Corderie, Artiglierie, Gaggiandre, Tese Cinquecentesche, Tese delle Vergini, dove sorge il nuovo Padiglione Italia per le mostre curate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che si affaccia sul recuperato Giardino delle Vergini. Qui un nuovo ingresso al pubblico – attraverso il Ponte dei Pensieri – collega il Giardino stesso al Sestiere di Castello.
Gli spettacoli dal vivo hanno luogo invece al Teatro alle Tese e al Teatro Piccolo Arsenale.
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