“Siamo di fronte a risultati davvero lusinghieri, frutto del lavoro sinergico tra i Comuni italiani, l’Anci e il centro di coordinamento Raee”. Così Filippo Bernocchi, delegato Anci ai Rifiuti e all’Energia, commenta i dati presentati oggi a Roma con il secondo Rapporto annuale sul sistema di ritiro e trattamento dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Italia.
“Al secondo anno di attività – spiega Bernocchi – i Comuni si presentano con risultati importanti, sia in termini di popolazione servita sia per quanto riguarda le percentuali di raccolta, che dallo scorso anno sono aumentate del 50%”.
Dai dati del Rapporto risulta infatti che l’86,3% della popolazione italiana viene raggiunta dal sistema Raee, con i suoi Centri di Raccolta diffusi su tutto il territorio nazionale e soprattutto al Nord.
“I risultati che siamo riusciti a raggiungere in così poco tempo – prosegue Bernocchi – non sono frutto del caso, ma la diretta conseguenza di un importante lavoro sinergico e di monitoraggio portato avanti dai Comuni e dall’Anci con i Consorzi aderenti al Centro di coordinamento Raee. Per quanto ci riguarda, pur essendo soddisfatti, siamo consapevoli che la strada da percorrere è ancora lunga, perché vogliamo che le percentuali di raccolta crescano ancora nei prossimi anni continuando a portare beneficio alle popolazioni amministrate, sia in termini economici che in termini ambientali”.
E non mancano le criticità, che Bernocchi individua all’interno del quadro normativo: “Non è ancora avvenuta – spiega il delegato Anci – l’emanazione del provvedimento di semplificazione per l’avvio del sistema di ritiro dei Raee ‘uno contro uno’, che coinvolga anche il sistema della distribuzione”. (mv)
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