L’Università è una grande risorsa per tutta la città dell’Aquila

L’Università dell’Aquila ha raggiunto i 23.000 iscritti. Un risultato eccezionale che sostanzialmente conferma la situazione precedente al sisma del 6 aprile 2009 e che non penalizza nessuna delle 9 Facoltà dell’Ateneo aquilano, come è possibile constatare nella tabella. FACOLTÀ iscritti2009/2010 di cui immatricolati BIOTECNOLOGIE 936 214 ECONOMIA 1844 677 INGEGNERIA 5071 1022 LETTERE E FILOSOFIA […]

L’Università dell’Aquila ha raggiunto i 23.000 iscritti. Un risultato eccezionale che sostanzialmente conferma la situazione precedente al sisma del 6 aprile 2009 e che non penalizza nessuna delle 9 Facoltà dell’Ateneo aquilano, come è possibile constatare nella tabella.

FACOLTÀ iscritti2009/2010 di cui immatricolati
BIOTECNOLOGIE 936 214
ECONOMIA 1844 677
INGEGNERIA 5071 1022
LETTERE E FILOSOFIA 2193 636
MEDICINA E CHIRURGIA 3986 1005
PSICOLOGIA 2428 801
SCIENZE DELLA FORMAZIONE 3256 996
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI 2417 628
SCIENZE MOTORIE 814 299
TOTALE GENERALE 22945 6278

 “Questi dati – sottolinea il rettore prof. Ferdinando di Orio – rappresentano la migliore conferma della opportunità e della validità della scelta di rimanere nella città dell’Aquila. Spero che di fronte a questa evidenza, tutti coloro che volevano trasferire l’Università dell’Aquila altrove, si siano finalmente e definitivamente ricreduti”.

“E’ inoltre particolarmente significativo – continua il rettore di Orio – il numero degli immatricolati, che hanno superato ampiamente i 6000. Anche questo è un risultato eccezionale, che dimostra che i giovani continuano a credere nel nostro Ateneo e nella qualità della nostra offerta formativa”.

“Mi sento di rivolgere un ringraziamento particolare ai nostri studenti e a tutto il personale docente e tecnico-amministrativo grazie al cui impegno è stato possibile raggiungere questo risultato”.

“Si tratta ora – conclude il rettore di Orio – di continuare tutti insieme a lavorare per un nuovo sviluppo della nostra Università, che rappresenta una grande risorsa per la città e per tutta la provincia dell’Aquila”.

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