Ivan Basso torna alla grande vittoria nel regno degli scalatori: il Monte Zoncolan, arrivo della 15° tappa del Giro d’Italia. E’ una vittoria che vuol dire tantissimo per me: è un premio a tutti i sacrifici, tutti gli allenamenti, tutte le difficoltà che ho incontrato sulla mia strada negli ultimi quattro anni – ha detto Ivan Basso in apertura della conferenza stampa.Vincere su questo arrivo ad una settimana dalla fine del Giro è un segnale molto forte che ho dato ai miei avversari ed ai miei compagni di squadra….
Il mio team è stato davvero fantastico oggi: hanno tirato per 150 chilometri senza risparmiare una goccia di energia per se stessi – ha spiegato il varesino – ed il primo a farmi i complimenti è stato proprio Vincenzo Nibali, vincitore ieri ad Asolo, che io considero il futuro del ciclismo italiano per quel che riguarda le corse a tappe.
E’ la vittoria di chi ha lavorato duramente e onestamente per schierarmi al via di Amsterdam al meglio della condizione.
Nonostante i 3’50” di ritardo accusati sul traguardo, lo spagnolo della Caisse d’Epargne, David Arroyo Duran è riuscito a mantenere la Maglia Rosa: classifica generale che ora vede Richie Porte (Saxo Bank) al secondo posto a 2’35” ed Ivan Basso terzo a 3’33”.
Il campione del mondo Cadel Evans, che oggi è stato l’ultimo a perdere la ruota di Basso, piazzandosi al secondo posto sul traguardo ha riconquistato la Maglia Rossa della classifica a punti.
Nessuna variazione invece per quel che riguarda la Maglia Bianca, rimasta sulle spalle di Porte e a Maglia Verde rimasta su quelle di Mattew Lloyd, Omega Pharma Lotto.
Grandissimo successo di pubblico nel teatro naturale del ciclismo che è lo Zoncolan dove ad applaudire ai campioni del Giro d’Italia c’erano circa 200.000 persone.
Domani secondo giorno di riposo del 93° Giro d’Italia e dopodomani si riparte alla grande con la cronosclata San Vigilio di Marebbe – Plan de Corones dove verrà a trovarci l’amico del Giro, e grande appassionato di ciclismo, il ferrarista Fernando Alonso.
Lascia un commento