“Si tratta di una manovra forte cosi’ come ci e’ stata richiesta dall’Europa, ed equilibrata socialmente e politicamente”.
Lo ha affermato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che e’ intervenuto nel merito della manovra economica del governo: “L’impostazione di fondo della manovra economica e’ stata definita a livello europeo per mettere in sicurezza l’euro e i vari sistemi economici. Essa riguarda in primo luogo l’intervento sulla spesa pubblica. Il Governo italiano ha impostato politicamente la manovra ricercando un vasto consenso sociale, dalle organizzazioni del lavoro autonomo, raggruppate nel cosiddetto Patto del Capranica, ai sindacati, alla Confindustria, alle Regioni. C’e’ una fiscalita’ di vantaggio per il Sud, non esistono tagli dolorosi alla sanita’. Si interviene a favore della produttivita’ e delle reti d’impresa. Sul terreno della spesa si incide sugli aspetti clientelari delle pensioni di invalidita’, per le pensioni viene mantenuta aperta solo una finestra, c’e’ un taglio lineare del 10% per ogni dicastero che pero’ sara’ gestito sul piano qualitativo da ogni ministro. Esistono interventi equitativi riguardanti il taglio dal 5 al 10% degli stipendi della dirigenza pubblica di fascia A; quello riguardante gli enti pubblici e le aziende e i consorzi municipali e vari altri costi della politica. L’altro aspetto decisivo della manovra e’ che verra’ effettuata un’azione molto rigorosa sul terreno dell’evasione fiscale. Per parte nostra abbiamo raccomandato interventi riguardanti le forze dell’ordine e Roma capitale”.
CICCHITTO: Manovra equilibrata socialmente e politicamente
“Si tratta di una manovra forte cosi’ come ci e’ stata richiesta dall’Europa, ed equilibrata socialmente e politicamente”. Lo ha affermato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che e’ intervenuto nel merito della manovra economica del governo: “L’impostazione di fondo della manovra economica e’ stata definita a livello europeo per mettere in sicurezza l’euro […]
Lascia un commento