Sceglie lo spettacolare scenario di cortili barocchi, o la profumata frescura che nei tramonti estivi regalano i giardini botanici delle più sontuose dimore nobiliari etnee, il ciclo di concerti promossi dall’Associazione Musicale Etnea (AME) per la sua stagione 2010, la trentacinquesima dalla fondazione. Dal 13 giugno al 15 luglio sono cinque gli appuntamenti in cartellone distribuiti fra le architetture barocche del cortile di Palazzo Biscari, nel centro storico di Catania – ambita location cinematografica di tutti i registi di passaggio in Sicilia – Villa Pennisi ad Acireale e il Parco dei Paternò del Toscano a Sant’Agata lì Battiati, ai piedi dell’Etna, con le sue 42 varietà di palme. In programma anche un esclusivo tributo il compositore di origine acese Francesco Pennisi, del quale ricorre quest’anno il decimo anniversario della scomparsa, avvenuta a Roma dove si era trasferito sin dagli anni Cinquanta. Sua l’opera nella copertina del programma dell’AME, un puttino alato con arco e frecce. Pennisi, artista eclettico, è stato anche un apprezzato grafico, pittore e scenografo.
La prestigiosa rassegna concertistica dell’AME – organizzata con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali (Mibac), della Regione Siciliana (Assessorato al turismo e spettacolo) e della Provincia Regionale di Catania – sarà presentata alla stampa venerdì 11 giugno 2010, alle ore 10, nel cortile di Palazzo Biscari. Interverranno il presidente dell’Associazione Musicale Etnea, Biagio Guerrera, il direttore artistico Emanuele Casale, il presidente della Provincia Regionale di Catania, Giuseppe Castiglione – che ha promosso l’omaggio a Pennisi – e gli eredi delle nobili famiglie catanesi che, nell’ambito della rassegna concertistica, apriranno i cancelli dei loro spettacolari giardini per ospitare le serate musicali.
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