I verdeoro battono la Costa d’Avorio e mettono al sicuro la qualificazione. Il Brasile va in vantaggio al venticinquesimo con Luis Fabiano, Kakà dal limite vince un rimpallo, poi serve Luis Fabiano e l’attaccante del Siviglia fa partire un tiro che si porta in rete. Alla fine del primo tempo i due allenatori decidono di non effettuare nessun cambio. Dopo cinque minuti dall’inizio del secondo tempo, è ancora Luis Fabiano a controllare con il braccio e spedire la palla alle spalle del portiere. L’arbitro non si era accorto del fallo del brasiliano, l’attaccante brasiliano si difende così: “Il mio secondo gol viziato da un fallo di mano? E’ stato involontario, e comunque è uno dei più belli della mia carriera”. La prima sostituzione della partita arriva al cinquantaquattresimo, Eriksson sostituisce Dindane con Gervinho. Al sessantaduesimo il Brasile si porta ancora in vantaggio con gol di Kakà. Il gol della bandiera per la Costa d’Avorio arriva al settantanovesimo con Drogba. Il Brasile si qualifica per gli ottavi.
Sciopero dei calciatori francesi che si rifiutano di fare allenamento in difesa di Anelka che, durante la partita Francia-Messico mandò a vaffa il proprio ct, quando seppe della sostituzione. La Federazione pretende le scuse di Anelka ma, non le porge, così la Federazione decide di espellerlo.
Il comunicato dei giocatori che sono rimasti sul pullman, è stato letto da Domenech ai giornalisti e si legge: “Tutti i giocatori della nazionale francese, senza eccezione vogliono affermare il loro dissenso con la decisione presa dalla Federazione francese calcio di escludere Nicolas Anelka”. Anche il giocatore della Nazionale inglese difende il suo compagno di club: “È stata una decisione sbagliata, Nicolas è davvero una brava persona”. Jean-Louis Valentin, direttore delegato della Federcalcio francese, ha annunciato le dimissioni. La Nazionale francese domani alle 16.00 affonterà il Sudafrica.
Manuel Romano
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