Milan e Juve, si apre spiraglio per Dzeko

Juve e Milan non devono farsi trovare impreparate, se davvero vogliono Edin Dzeko: per la prima volta il dg del Wolfsburg Dieter Hoeness fa capire che si sta rassegnando alla partenza dell’attaccante bosniaco: “Visto che é un problema restare…”, è stata la sua frase che ha aperto spiragli finora imprevisti. Le pretendenti per Dzeko non sono però soltanto Milan e Juve. C’é anche il Manchester City, che sembra aver virato su Balotelli o Ibrahimovic ma in realtà ha come prima scelta il bosniaco che sogna di diventare l’erede di Van Basten. Il Milan, al momento, sembra la destinazione meno probabile ma, in caso di cessione di Huntelaar e Gattuso (‘Ringhiò potrebbe finire proprio al Wolfsburg), Dzeko potrebbe diventare rossonero. Capitolo Inter: “Per quanto mi riguarda, Maicon rimarrà all’Inter”. Intervistato dal sito ‘calciomercato.it’ l’agente del brasiliano, Antonio Caliendo, commenta così le ultime voci provenienti dalla Spagna sul suo assistito (offerta del Real alzata a 28 milioni di euro). “Abbiamo un contratto con l’Inter, la realtà è questa – dice Caliendo -. Come contatti con i nerazzurri, siamo fermi ad un mese fa. Aspettiamo il ritorno del giocatore e si chiariranno molti aspetti. Maicon lo sento ogni giorno, e non sappiamo niente di questa trattativa. Si sta trattando la sua cessione senza il suo consenso, ma lui vuole solo una cosa: che non gli si manchi di rispetto”. Robert Acquafresca sembra aver deciso, vuole solo il Cagliari. Secondo quanto detto da Sky Sport l’attaccante avrebbe rifiutato il trasferimento alla Lazio, visti gli spazi ridotti che troverebbe in biancoceleste, chiuso da Rocchi, Zarate e Floccari. Ora il Cagliari attende solo di chiudere la trattativa per riportare in Sardegna l’attaccante che sull’isola fece bene. Lo Zenit di San Pietroburgo, su richiesta di Luciano Spalletti, si è fatto avanti con la Roma per avere Philippe Mexes. Davanti ad un’offerta superiore ai dieci milioni di euro, il club di via di Trigoria potrebbe decidere di cedere il francese, nonostante l’ottimizzatoré dei giallorossi Giampaolo Montali abbia detto il contrario nei giorni scorsi. La cessione ai russi di Mexes garantirebbe alla Roma il denaro necessario ad acquistare dall’Inter Nicolas Burdisso, e magari anche suo fratello Guillermo dal Rosario Central, visto che Ranieri vuole avere a disposizione tre difensori centrali. Per lo Zenit si era parlato anche di un possibile interessamento per il genoano Bocchetti, per il quale il club russo avrebbe offerto a Preziosi 12 milioni di euro più l’ex nazionale portoghese Fernando Meira. In ogni caso la priorità di Spalletti rimane Mexes. Intanto Preziosi ha ‘soffiato’ Zuculini al Napoli. Il centrocampista ghanese André Ayew è al centro di una vera asta. Dopo Roma, Palermo, Parma e Bayern Monaco anche lo Stoccarda è in corsa per acquistarlo, con un’offerta di un milione e mezzo di euro. Il contratto di Ayew scade nel 2011. Il Genoa non molla la presa sul portoghese dello Sporting Lisbona Miguel Veloso, nonostante la concorrenza di Real Madrid e Manchester City. Lo Sporting vuole 7 milioni di euro. Il Paris Saint-Germain sta cercando un centrocampista e avrebbe deciso di provare a prendere l’argentino Nicolas Bertolo, che arriverebbe da Palermo con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il Catania ha messo a segno il primo colpo. A darne notizia il sito del San Lorenzo, secondo cui i siciliani avrebbero acquistato per 3 milioni di euro il 22enne centrocampista argentino Alejandro Gomez, detto ‘El Papu’. Per la prossima stagione il Cesena potrà invece contare su Erjon Bogdani. L’albanese, svincolato dal Chievo ha infatti firmato per il club romagnolo. Conclusione con la Lazio: secondo il ds Igli Tare, “per Kolarov al City non ci sono problemi, la Lazio ha già fatto ciò che doveva ed ora siamo in attesa di sviluppi nei prossimi giorni. Non importa se la cifra è di 20 milioni, quello che conta è la volontà delle parti di chiudere”. Quanto al brasiliano Hernanes (dal San Paolo smentiscono che ci sia stata un’offerta del Palermo), per Tare “é un buon giocatore che piace a tutte le squadre del mondo”.