Bertolaso è un fiume in piena e sceglie le pagine del settimanale Panorama per rilasciare un’intervista dal titolo “La terra trema, io no. E di nulla mi pento”.“Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, invece di organizzare le notti bianche, dovrebbe passare le notti in bianco per preparare il piano da presentare al governo. Solo così potremmo lasciarci alle spalle quest’incubo.
Cinque che protestano contro 50mila che approvano… Con grande cinismo c’è chi sulle catastrofi, come i terremoti, ha costruito carriere politiche e continua a farlo.
Quello che qualcuno ha definito show si chiama organizzazione. Dal primo giorno del disastro la gente ha avuto assistenza […]. Qui non ci sono container. Entro pochi mesi tutti hanno avuto una casa definitiva o transitoria […]
Il Sindaco Cialente ama organizzare le notti bianche per distrarre i propri concittadini. Non può pretendere i finanziamenti se non presenta prima una tabella di marcia sui lavori.
Da subito sono stati stanziati 10 miliardi. Tanti. Il Ministro Giulio Tremonti è stato chiarissimo. È ovvio che i soldi non volano. Te li devi andare a prendere e dimostrare come li spenderai. La verità è che si inventano alibi per nascondere i loro ritardi.
Per vedere L’Aquila come prima, se lavorano ci vorrà una decina d’anni [..].Altrimenti anche una vita.”
Il capo della Protezione Civile, si difende anche sull’avviso di garanzia notificatoli il 10 febbraio 2010 e sulle vicende giudiziarie e politiche che lo riguardano.
Intervista completa sul numero di Panorama in edicola.
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