Successo abruzzese alla principale fiera Fine Food

Con uno stand di 81 metri quadrati e un display di prodotti enogastronomici di prima qualità, la regione Abruzzo e il Centro estero regionale hanno vissuto da protagonisti la partecipazione alla fiera Fine Food di Melbourne. Si tratta della più importante esibizione nel settore dell’agroalimentare in Australia, che richiama ogni anno oltre 25.000 persone, tra visitatori, buyers e operatori specializzati. A supportare l’azione promozionale, le Camere di commercio italiane di Sydney e Melbourne, che hanno coordinato l’organizzazione sul campo.
A guida della delegazione abruzzese Mauro Febbo, assessore regionale all’agricoltura della regione Abruzzo, che si è detto soddisfatto della quattro giorni di attività promozionali e incontri. “Il bilancio di questa nostra partecipazione al Fine Food é decisamente positivo. Questa manifestazione si è rivelata un’ottima opportunità per far conoscere agli australiani la qualità dei nostri prodotti di eccellenza, in particolar modo vino, pasta e farinacei della produzione tipica abruzzese. Abbiamo lavorato molto bene e abbiamo tutte le intenzioni di approfondire la conoscenza di questo mercato, che può rivelarsi, fra l’altro, un ottimo trampolino di lancio verso l’Asia.”
Soddisfatte dei contatti stretti in occasione della fiera le imprese partecipanti, che hanno avuto modo non solo di consolidare i rapporti già avviati con gli importatori locali, ma anche di sviluppare nuovi contatti e approfondire le possibilità di inserimento nei canali distributivi locali.
“La ragione che ci ha spinto a investire su questo mercato è semplice” dice Daniele Becci, presidente del centro estero delle camere di commercio d’Abruzzo e della Cciaa di Pescara. “L’Australia, in forte crescita economica, presenta grandi opportunità per la produzione enogastronomica abruzzese, in particolare per il vino. A fronte di un aumento delle importazioni nazionali di circa l’8%, l’Abruzzo quest’anno ha aumentato l’export di vino del 16%, ovvero il doppio della media. In Europa c’è crisi” prosegue Becci “e per noi diventa necessario muoverci verso nuovi mercati. Anche per questo, insieme alla Regione, stiamo valutando seriamente l’ipotesi di tornare per l’edizione 2011 di Fine Food, che si svolgerà a Sydney. Questo realtà ha molto da offrire, in termini di rilancio dell’export e sviluppo delle aziende abruzzesi.”