Alta moda in alta quota

A Milano è in corso l’attesissima Settimana della Moda. Quale migliore occasione per associare fashion ed aviazione? Elementi che vanno a braccetto da sempre, dalle prime minigonne delle hostess, alle giacche da aviatore di Burberry. Quali risultati hanno ottenuto le compagnie affidandosi agli stilisti? Il sito di comparazione di voli low cost Skyscanner ha chiesto ai propri utenti di votare la compagnia ritenuta più “stilosa”.  Tra i primi paesi ad assegnare ad uno stilista le uniformi della compagnia di bandiera c’è proprio l’Italia. Negli anni ’90, con il favore della critica, Giorgio Armani le disegnò per Alitalia. Tuttavia quelle oggi in uso, create da Mondrian del Gruppo Nadinin, ottengono solo l’8% di preferenze nel sondaggio di Skyscanner.
Nel 2004 il gallese Julien MacDonald tentò di non far sembrare i membri dell’equipaggio di BA come l’”anziana nonna di qualcuno”. Un rispettabile 15% degli utenti di Skyscanner premia infatti l’uniforme della British, sponsor della London Fashion Week.
Christian Lacroix ha disegnato per Air France e per un impressionante elenco di celebrità, cosa che non è sfuggita ai partecipanti al sondaggio. Il 17% ne ha riconosciuto l’eleganza.
L’americano Richard Tyler debuttò con dei modelli per Delta Airlines a New York, durante la Fashion Week, ma l’appariscente abito rosso non ha attirato particolarmente i votanti di Skyscanner, assegnando alla compagnia un misero 5%.
Lo spagnolo Adolfo Dominguez, stilista di Gwyneth Paltrow, ha colorato le camice dell’uniforme di Iberia. Una notorietà servita a poco, visto che le preferenze per la compagnia spagnola ammontano solo al 9%.
Molte le compagnie che hanno inseguito la moda per le uniformi, ma alla fine il sondaggio ha premiato la divisa color viola e dal look retrò di Qatar Airways con il 33% dei voti.