Al via il Festival dei giovani e delle loro idee

I giovani protagonisti, arrivati da tutta Itala al Palazzo dei Congressi dell’Eur di Roma hanno raccontato le loro dee, il loro mondo, le aspirazioni, le paure, e anche la loro ‘distanza’ da un ambiente, quello degli adulti, da cui non sempre si sentono compresi.

‘I giovani non vanno in crisi’, e’ questo il titolo della seconda edizione del ”Festival delle giovani idee” di Diregiovani e Direfuturo. Mostre, spettacoli, musica hanno affascinato un pubblico di ragazzi e professori.
Da questa mattina alle 11, grandi firma e grandi politici quali: il ministro della Gioventu’, Giorgia Meloni, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile, Carlo Giovanardi che, insieme a Federico Bianchi di Castelbianco, ideatore del Festival e direttore dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), hanno scambiato con i ragazzi idee, speranze e aspettative sul futuro.

Nel pomeriggio, a ‘Diregiovani-Direfuturo’ c’era anche il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che ha tenuto un dibattito con i ragazzi presenti. “La vita e’ una gara, non sara’ mai senza una gerarchia. Il vostro compito e’ di lavorare affinche’ sia una gerarchia di meriti”, ha affermato Gianfranco Fini in una serie di risposte ai ragazzi che lo ascoltavano in platea, parlava di giovani e politica, del presente e del futuro di chi ancora studia e presto dovra’ fare i conti col mondo del lavoro.

“Siamo in un tempo in cui non esistono piu’ le ortodossie e quindi non puo’ esistere eresia” ha proseguito Fini, “Diffidate di quelli che vi dicono ‘e’ cosi”. Se qualcuno vi toglie la possibilita’ di giudicare con la vostra testa non c’e’ piu’ democrazia”. “Oggi c’e’ un eccesso di propaganda e c’e’ un deficit di politica: aiutateci a parlare di politica e non date troppo credito a chi vi parla solo di propaganda”.
All’evento è stato presente anche l’ITIS Amedeo di Savoia dell’Aquila e nel pomeriggio si è esibita la band aquilana, ”21age”, con canzoni Hard Rock. La band composta da Ilenia Menga ed Eugenio Bianco alla voce, Fabio Zecca alla chitarra, Stefano Quaranta al basso e Andrea De nuntiis alla batteria hanno suonato: let it be dei Beatles, cocaine di Eric Clapton, heart shaped box dei Nirvana, California dreaming dei Mamas and the papas, whole lotta roise degli Ac/Dc, infine hanno concluso, tra grandi applausi, con due pezzi improvvisati.

Sabato 9 Ottobre, nel pomeriggio si terranno le premiazioni dei concorsi Diregiovani “Creativita’ e Reporter”, “Premio Romei per una Scuola di qualità”, conferito dall’ANP, il riconoscimento ai professori ed le esposizioni degli Istituti d’arte.

Foto e testo Manuel Romano