Cinque spettacoli equestri, un percorso per non dimenticare la tragedia del terremoto e un’area didattica sull’importanza del rapporto con gli animali sono le principali novità della 22esima edizione della “Fiera di ottobre”, che si svolgerà nella frazione aquilana di Arischia sabato 9 e domenica 10 ottobre. La manifestazione, diventata un punto di riferimento in ambito interregionale nel settore agricolo e zootecnico, è organizzata dall’associazione “Abruzzo Fiera”, è promossa dal Comune dell’Aquila ed è sostenuta dal ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, dalla Regione Abruzzo, dalla Camera di Commercio, dall’Arssa e da altri enti e istituzioni.
Il programma è stato illustrato stamani in Comune dal presidente di Abruzzo Fiera, Enrico Cacchio, e da due degli organizzatori, Elia Serpetti e Ferdinando Petracchini, alla presenza dell’assessore comunale ai Grandi eventi, Marco Fanfani.
“Vanno lodati il coraggio e le capacità degli organizzatori – ha dichiarato l’assessore Fanfani – che anche l’anno scorso, con tutti i gravissimi disagi del sisma, sono riusciti comunque a mettere in piedi la Fiera, che, per le sue connotazioni di spessore, necessita di allestimenti piuttosto complessi. La Municipalità ritiene questo appuntamento uno dei più importanti tra quelli che si svolgo nel capoluogo di regione e punta a valorizzarlo attraverso il suo inserimento nei circuiti e nelle reti delle iniziative nazionali e internazionali di queste categorie”. L’associazione ha poi sottolineato come gli spazi concessi alcuni anni fa dal Comune per la realizzazione di un’area fiera stabile sono stati successivamente occupati dai Map, costruzioni antisismiche per i senza tetto, e che stanno per essere individuati altri terreni su cui realizzare il progetto dello spazio permanente per la Fiera.
Tra gli appuntamenti principali per questa edizione, il gran galà equestre, in programma alle 21.30 di sabato. Sempre sabato, sono previste alcune gincane con i cavalli, tra cui quella regionale programmata alle 15 circa, che è valida (come riferito dagli organizzatori) anche per accedere alle finali nazionali di categoria di Verona, organizzate dalla federazione italiana sport equestri.
Sabato e domenica mattina, a partire rispettivamente dalle 9 e dalle 8, è in programma la “Fattoria didattica”, che ha lo scopo di dimostrare ai bambini l’importanza, per l’uomo, del mondo degli animali.
Per tenere alta l’attenzione sulle conseguenze del terremoto del 6 aprile dello scorso anno, alle 15.30 di sabato partirà dall’Aquila, segnatamente da piazza d’Armi, una fiaccolata cui si potrà partecipare a cavallo, in bici o a piedi. La fiaccolata, denominata “dalle macerie dell’Aquila alle macerie di Arischia”, transiterà per le strade interne dei quartieri di Pettino e Cansatessa, per le interpoderali di San Vittorino e raggiungerà Arischia.
Le iniziative saranno arricchite da una lotteria e da un concorso di disegno per i bambini.
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