Il Vaticano non ha permesso a suoi rappresentanti di testimoniare nell’ambito dell’inchiesta della commissione irlandese sullo scandalo degli abusi sessuali mostrandosi così poco collaborativo con il governo irlandese sulla questione. E’ quanto si afferma in un ‘cable’ diffuso da Wikileaks e citato dal Guardian che fa riferimento ad informazioni provenienti da diplomatici Usa e irlandesi presso la Santa Sede. Ma il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, sostiene che i documenti pubblicati ‘non possono essere considerati espressione della stessa Santa Sede”.
Wikileaks: resistenze Vaticano nell’inchiesta pedofila
Il Vaticano non ha permesso a suoi rappresentanti di testimoniare nell’ambito dell’inchiesta della commissione irlandese sullo scandalo degli abusi sessuali mostrandosi così poco collaborativo con il governo irlandese sulla questione. E’ quanto si afferma in un ‘cable’ diffuso da Wikileaks e citato dal Guardian che fa riferimento ad informazioni provenienti da diplomatici Usa e irlandesi presso la Santa Sede. Ma il direttore […]
E’ SEMPRE POCO RISPETTO A CIO’ CHE TRAMA IL SERVIZIO SEGRETO VATICANO.
La pedofilia clericale, nel paese più cattolico d’Europa, si è dimostrato un fatto radicato e diffuso, una vera e propria malattia endemica. Il 21 maggio 2009 quel rapporto di sette anni fa è stato aggiornato. Così scrive Repubblica: “Il risultato suscita orrore: un dossier con le testimonianze di 2500 vittime di violenze, avvenute tra gli anni ‘40 e gli anni ‘80, negli istituti gestiti da preti e suore in Irlanda. Racconti atroci, di uomini e donne – oggi adulti – che ricordano di essere stati picchiati in ogni parte del corpo con le mani e con ogni tipo di oggetti: seviziati, stuprati, talvolta da più persone contemporaneamente. È la cronaca di una discesa agli inferi, tenuta nascosta per decenni, poi trapelata qui e là, ma solo ora svelata in tutta la sua mostruosa realtà. Che questo sia avvenuto nel paese più cattolico d’Europa, dove la Chiesa ha per lungo tempo sovrastato con la sua influenza ogni aspetto della società civile, è ancora più grave e raccapricciante, commenta la stampa irlandese” . Al riguardo, annota Fabio Cavalera nel Corriere della Sera: «Thomas Wall è oggi un signore di sessant’anni e porta dentro di sé l’incubo di quelle giornate trascorse nella scuola-riformatorio gestita dalla congregazione dei ‘Fratrum Christianorum’, i Brother Christians di Glin, la città irlandese sul fiume Shannon. Lì dentro la vita quotidiana era segnata dagli orrori. “Ero un bambino e ogni giorno un presule abusava di me. No, non c’era modo di evitarlo, era così per tutti, ventiquattro ore su ventiquattro, la tua intimità veniva violata”. E i piccoli dovevano piegarsi alle perversioni degli uomini di Chiesa o dei compagni più grandi che avevano la ‘supervisione’ notturna sulle camerate» . Moltissimi abusati non sono sopravvissuti alla vergogna e si sono tolti la vita buttandosi dalle finestre, impiccandosi o annegandosi nel fiume.
DA: LA RELIGIONE CHE UCCIDE
COME LA CHIESA DEVIA IL DESTINO DELL’UMANITÀ
(Nexus Edizioni), giugno, 2010.
517 pagine, 130 immagini, € 25
http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/Product.jsp?PRODID=SH246200038
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-religione-che-uccide.php
http://shop.nexusedizioni.it/libri_editi_da_nexus_edizioni_la_religione_che_uccide.html
http://www.macroedizioni.it/libri/la-religione-che-uccide.php
http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-di_benedetto_alessio_.htm
http://alessiodibenedetto.jimdo.com/novita-2010/
http://alessiodibenedetto.blogspot.com/2010/04/fuori-della-chiesa-non-ce-salvezza.html