Il fondatore di Wikileaks, arrestato a Londra il 7 dicembre, torna in aula nel primo pomeriggio di oggi per continuare la sua battaglia contro l’estradizione. Assange deve rispondere alle accuse di stupro rivoltegli da due donne e per le quali si dichiara innocente. Stamani con un comunicato Assange ha vivamente criticato Visa, Mastercard e Paypal per aver bloccato i versamenti di fondi verso la sua società. Intanto continua la pubblicazione dei file riservati su Wikileaks, in uno dei quali l’ambasciatore Usa a Roma, Thorne esprime preoccupazione perl’approvazione della legge Romani su internet e tv. Una legge che, secondo il diplomatico, ‘sembra essere scritta per dare all’esecutivo margine di manovra per bloccare o censurare i contenuti internet” e potrebbe rappresentare un precedente per nazioni come la Cina che copierebbero o citerebbero questa ‘giustificazione’ per il giro di vite sulla libertà di parola”.
Wikileaks: oggi Assange alla sbarra
Il fondatore di Wikileaks, arrestato a Londra il 7 dicembre, torna in aula nel primo pomeriggio di oggi per continuare la sua battaglia contro l’estradizione. Assange deve rispondere alle accuse di stupro rivoltegli da due donne e per le quali si dichiara innocente. Stamani con un comunicato Assange ha vivamente criticato Visa, Mastercard e Paypal per aver bloccato i versamenti di […]
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