Il capo di Wikileaks Julian Assange torna in aula oggi a Londra presso l’Alta Corte di Giustizia per dare battaglia sul ricorso svedese contro la libertà su cauzione. Uscirà se il giudice gli darà ragione, ma anche se i suoi legali avranno raccolto 200 mila sterline in contanti. Se rilasciato Assange sarà ai domiciliari nella lussuosa villa di campagna di un amico, in attesa dell’udienza per l’estradizione in Svezia, l’11 gennaio. Gli inquirenti Usa cercano intanto prove per incriminarlo: se dimostreranno che ha incoraggiato o aiutato il ‘ladro’ dei documenti, potrebbero accusarlo del reato di cospirazione.
Wikileaks: Assange torna in aula, Usa cercano prove contro lui
Il capo di Wikileaks Julian Assange torna in aula oggi a Londra presso l’Alta Corte di Giustizia per dare battaglia sul ricorso svedese contro la libertà su cauzione. Uscirà se il giudice gli darà ragione, ma anche se i suoi legali avranno raccolto 200 mila sterline in contanti. Se rilasciato Assange sarà ai domiciliari nella lussuosa villa di campagna di […]
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