In vista dell’Anno Internazionale delle Foreste, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dedica il proprio calendario 2011 alla “Biodiversità della Foresta”: una scelta motivata, allo stesso tempo, dall’intenzione di celebrare l’eccezionale interesse naturalistico del proprio patrimonio forestale e dalla volontà di contribuire alla campagna lanciata dalle Nazioni Unite per la difesa e lo sviluppo sostenibile delle foreste del pianeta. Il Parco Gran Sasso Laga, che tutela oltre 75.000 ettari di boschi e foreste, vale a dire circa la metà del proprio territorio, è un autentico polmone verde dell’Italia centrale e, da sempre lega ai boschi e alle foreste la propria essenza ed il messaggio di una natura selvaggia ed incontaminata. Dalla Valle del Chiarino ai boschi della Laga, dalle faggete che ammantano i fianchi dei monti senza soluzione di continuità, alle leccete mediterranee della Valle del Tirino, dai querceti di tipo balcanico, alle selve di castagno ed ai nuclei relitti di abeti bianchi e betulle: gli ambienti forestali dell’area protetta offrono da sempre scenari pieni di fascino, bellezza ed incalcolabili valori naturalistici, che oggi meritano d’esser fatti conoscere ed apprezzare in modo rispettoso e sostenibile.
E’ un impegno, quello di far emergere le potenzialità di sviluppo turistico insite nei boschi del Parco, che il Presidente Arturo Diaconale giudica senz’altro opportuno e che «fin dalla prossima estate si tradurrà in iniziative che, unendo ambiente e cultura, stimoleranno nuove forme di turismo legate al fascino e alle peculiarità degli ambienti forestali».
Di tali scenari, il calendario 2011 già rivela l’incanto e la vita segreta: muschi, licheni, funghi fioriture, come quella del Giglio rosso e dell’Erba trinità, piccoli mammiferi come il Ghiro, uccelli come il Picchio ed insetti, come la rara Rosalia alpina. Si rivelano, infine, veri e propri scrigni di secolare pregio, i boschi vetusti, come Fonte Novello e Bosco Aschiero, che già richiamano in Abruzzo il turismo scientifico e didattico. Di tali ambienti, il calendario 2011 del Parco vuole essere anche e soprattutto un invito alla scoperta, presentando, tra le tante possibili ed ugualmente emozionanti, anche alcune proposte di visita.
Il calendario è in distribuzione presso i Punti Informativi del Parco aperti durante le festività natalizie: ad Arischia (Museo del Legno), Paladini (Locanda del Cervo), Prati di Tivo (Centro per l’Alpinismo), Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Bussi (Centro Visite Fiume Tirino), Arsita (Museo del Lupo), San Gabriele di Isola del Gran Sasso, San Pietro di Isola del G.S. (Centro per le Acque), Assergi (Antiquarium), Camarda, Fonte Cerreto (Show Room Prodotti Tipici), Farindola (Museo del Camoscio), Amatrice (Polo Agroalimentare), Arquata del Tronto (Centro dei due Parchi), Ripe di Civitella (Museo della Grotta S. Angelo). Numeri di telefono ed orari di apertura sono consultabili sul sito dell’Ente www.gransassolagapark.it.
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