Wikileaks, Roma frenò su Calipari

Gli ultimi sgoccioli di Wikileaks accusano il governo italiano dell’epoca, guidato da Berlusconi e in cui Fini era vicepremier e ministro degli Esteri, di aver fermato le indagini sulla morte di Calipari, il funzionario del Sismi ucciso in Iraq nel 2005 da militari americani. Palazzo Chigi smentisce recisamente, giudicando le sensazioni espresse dall’ambasciatore Usa in un dispaccio “prive di ogni fondamento”. Giuliana Sgrena, la
giornalista del Manifesto presente alla morte di Calipari, chiede ora l’apertura di una commissione d’inchiesta.