Un pacco esplosivo recapitato presso l’ambasciata svizzera a Roma ha provocato il ferimento grave di un addetto della sede diplomatica. L’uomo è stato trasportato in ospedale e rischia di perdere una mano.
Gli inquirenti indagano su anarchici italiani che avrebbero legami con alcuni connazionali detenuti nelle carceri svizzere. Al momento non è giunta alcuna rivendicazione dell’attentato. A distanza di poche ore un’altra bomba è esplosa all’ambasciata romana del Cile, ferito l’uomo che ha aperto il pacco. All’ambasciata ucraina recapitato un pacco bomba che però non è esploso ed è stato prelevato dalle forze dell’ordine. Controlli in tutte le ambasciate e sedi diplomatiche della capitale.
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