Sono stati 40 i colpi di pistola sparati nella strage della masseria di Filandari per uccidere Domenico Fontana ed i quattro figli. Per tutti quei colpi, secondo gli inquirenti, sono stati usati due caricatori per ognuna delle due pistole usate. Ercole Vangeli, reo confesso (con lui fermati altri tre suoi familiari), negli ultimi anni aveva presentato denunce per danneggiamenti subiti, ma non aveva mai indicato possibili sospetti. ‘Ero stanco dei soprusi che subivo’, ha detto a chi lo interrogava. I quattro fermati – l’accusa è di omicidio volontario plurimo – erano tutti presenti sul luogo, ha detto il Procuratore di Vibo Valentia. Gli inquirenti non hanno precisato chi dei quattro – oltre a Vangeli, il fratello Francesco Saverio, il figlio di quest’ultimo, Pietro, ed il genero Gianni Mazzitello – abbia materialmente sparato.
Strage masseria, 40 colpi di pistola per fare 5 vittime
Sono stati 40 i colpi di pistola sparati nella strage della masseria di Filandari per uccidere Domenico Fontana ed i quattro figli. Per tutti quei colpi, secondo gli inquirenti, sono stati usati due caricatori per ognuna delle due pistole usate. Ercole Vangeli, reo confesso (con lui fermati altri tre suoi familiari), negli ultimi anni aveva presentato denunce per danneggiamenti subiti, ma […]
Lascia un commento