Sono 292 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica danneggiati dal sisma e classificati A, B e C in corso di riparazione dopo l’affidamento degli appalti seguita all’espletamento delle procedure di gara: di questi 200 sono di proprietà dell’azienda per l’edilizia territoriale (Ater) della provincia dell’Aquila, 85 di proprietari che non hanno delegato l’Ater alla riparazione e 7 di proprietari che hanno invece delegato l’azienda. I fondi appaltati ammontano a circa 9 i milioni di euro e riguardano 331 alloggi. I dati sono stati comunicati in una nota dal commissario straordinario dell’Ater dell’Aquila, Piergiorgio Merli, il quale ha fatto il punto della situazione sugli interventi di competenza dell’azienda che ha il compito della ristrutturazione degli edifici con danni classificati A, B e C. “La nostra attività non si è mai fermata, in attesa che ci venissero assegnati i fondi da parte del Commissario per la ricostruzione abbiamo prima proceduto ai primi appalti con nostre risorse – spiega Merli – e poi a preparare la documentazione. Per quanto ci riguarda non ci sono ritardi e, qualora venissero dimostrati, non sarebbero ascrivili a nostre responsabilità. Secondo stime che abbiamo fatto, entro la fine dell’anno rientreranno in casa inquilini e proprietari di case A, B e C”. Tra gli aspetti sottolineati dal commissario ci sono il boom di domande, circa un migliaio, da parte di aziende che hanno partecipato alle prequalifiche per gli appalti, e il ribasso di circa il 20% ottenuto nelle procedure negoziate “un risparmio per lo Stato che sarà rimesso in circolo per altre ristrutturazioni”. Merli ricorda anche che la competenza per la riparazione degli alloggi classificati E è del Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche Abruzzo e Molise, mentre la progettazione è demandata alla stessa Ater: “La progettazione é in via di ultimazione – chiarisce il commissario -. Nel corso di un recente incontro con il Provveditorato abbiamo messo a punto la strategia per essere pronti ad agire nel rispetto delle norme e delle scadenze”. Sono 1485 gli alloggi danneggiati dal sisma: 490 classificati con esito di danno “A”, 293 classificati “B”, 23 “C” e 679 “E”. Sono 2 gli stabili crollati. Il fabbisogno finanziario per la riparazione degli alloggi di competenza Ater é stimata in 23.290.136 di euro. Finora, i fondi assegnati dal commissario per la ricostruzione ammontano a 10 milioni di euro.
Ater L’Aquila, 292 alloggi a/b/c in riparazione
Sono 292 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica danneggiati dal sisma e classificati A, B e C in corso di riparazione dopo l’affidamento degli appalti seguita all’espletamento delle procedure di gara: di questi 200 sono di proprietà dell’azienda per l’edilizia territoriale (Ater) della provincia dell’Aquila, 85 di proprietari che non hanno delegato l’Ater alla riparazione […]
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