L’attrice britannica Susannah York, uno dei volti del cinema più noti degli anni Sessanta, è morta di cancro a 72 anni.
Dopo essersi diplomata alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra, Susannah York iniziò la sua carriera nel cinema nel 1960 recitando in Whisky e gloria con Alec Guinness e John Mills, per poi farsi conoscere meglio al grande pubblico per il ruolo di Sophie Western in Tom Jones del 1963 accanto ad Albert Finney. Ha inoltre interpretato la parte della madre di Clark Kent, Lara, in Supreman (1978) e nei sequel Superman II (1980) e Superman IV (1987).
La York è famosa in particolare per il suo ruolo di antagonista di Jane Fonda in ‘Non si uccidono così anche i cavalli?” del 1969, per il quale ricevette anche una nomination all’Oscar. Un altro passo importante fu la vittoria del Prix d’interprétation féminine (Miglior attrice) al Festival di Cannes per Images di Robert Altman.
Negli anni ’70 pubblicò due racconti fantasy per bambini, In cerca degli Unicorni, che fu citato nel film Images, e Il castello di Lark.
Dopo essersi diplomata alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra, Susannah York iniziò la sua carriera nel cinema nel 1960 recitando in Whisky e gloria con Alec Guinness e John Mills, per poi farsi conoscere meglio al grande pubblico per il ruolo di Sophie Western in Tom Jones del 1963 accanto ad Albert Finney. Ha inoltre interpretato la parte della madre di Clark Kent, Lara, in Supreman (1978) e nei sequel Superman II (1980) e Superman IV (1987).
La York è famosa in particolare per il suo ruolo di antagonista di Jane Fonda in ‘Non si uccidono così anche i cavalli?” del 1969, per il quale ricevette anche una nomination all’Oscar. Un altro passo importante fu la vittoria del Prix d’interprétation féminine (Miglior attrice) al Festival di Cannes per Images di Robert Altman.
Negli anni ’70 pubblicò due racconti fantasy per bambini, In cerca degli Unicorni, che fu citato nel film Images, e Il castello di Lark.
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