Sarah Scazzi, nuovi colpi di scena. Interrogatorio per Cosima Serrano

Ulteriori colpi di scene sull’ omicidio di Sarah Scazzi, zio Michele ha riconosciuto come proprie le missive inviate a Sabrina. E’ in una lettere di poche righe inviata alle figlie Valentina e Sabrina (quest’ultima detenuta in carcere perché accusata di concorso in omicidio) la nuova versione di Michele Misseri sull’omicidio di Sarah Scazzi. Una versione che scagiona la figlia Sabrina, da lui stesso chiamata in causa per il delitto.
Le lettere sono state consegnata dai difensori di Sabrina Misseri alla Procura della Repubblica di Taranto. Ma il pm di
Taranto Sebastio ribadisce: “ilnostro punto di riferimento restano le dichiarazioni rese da Misseri nell’incidente
probatorio”.
Ieri pomeriggio, intanto,  nella caserma dei carabineri di Avetrana sono state ascoltate come persone informate sui fatti Cosima Serrano,  moglie di Michele e madre di Sabrina, e la sorella Emma. Di recente le due donne si sono recate a casa di un fratello di Michele, Carmine Misseri,  per mostrargli due cellulari, che finora non si conosceva l’esistenza, chiedendogli aiuto per aprirli, ma il cognato si è rifiutato  e ha riferito la circostanza ai magistrati.
Restano comunque molti punti oscuri, Sarah continua a non trovare pace. Sembra impossibile, ingiusto ed assurdo che quel piccolo fiore abbia avuto un destino senza una via d’uscita.