Il prossimo 7 febbraio, nella splendida cornice del Teatro Petruzzelli andrà in scena, in esclusiva e gratuitamente per i ragazzi delle province di Bari, Taranto, Brindisi e Foggia, lo spettacolo teatrale La principessa Sirena, un viaggio fantastico tra musica, danza e atmosfere da sogno. Il progetto coinvolgerà circa 700 bambini di età compresa tra i 7 e 10 anni, residenti nei 32 comuni pugliesi serviti da Gas Natural Italia con attività di vendita e distribuzione di gas naturale, in particolare nelle zone più critiche caratterizzate da alto rischio di dispersione scolastica e da condizioni socialmente svantaggiate. La selezione dei partecipanti sarà affidata direttamente ai Sindaci dei comuni coinvolti.
L’iniziativa, battezzata “Un posto a teatro”, è stata ideata e interamente organizzata da Gas Natural Italia e si propone di avvicinare i giovanissimi alla cultura teatrale attraverso uno spettacolo che, prendendo spunto dal famoso racconto di Andersen, guiderà i piccoli spettatori in un primo confronto con temi delicati e importanti quali la diversità, l’amore e il rispetto per l’altro. Gas Natural Italia, che già in passato si è distinta con proposte rivolte al sostegno dell’infanzia anche in altri Comuni italiani tra cui Reggio Calabria e Caltagirone, traduce concretamente in questo progetto i principi di responsabilità sociale su cui fonda la propria attività.
Dal 2002, infatti, la filiale italiana della multinazionale spagnola Gas Natural Fenosa aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite – che promuove l’adesione a principi universali nell’ambito dei diritti umani, delle norme a tutela del lavoro e del rispetto per l’ambiente – e figura nell’indice europeo di responsabilità sociale FTSE4GOOD, in cui sono registrate le società europee maggiormente impegnate in questo ambito. “Con questo nuovo progetto, oltre a confermare la nostra attenzione al territorio pugliese, vogliamo avvicinare al mondo della cultura i giovanissimi – spiega Giuseppe Muscio, Responsabile Comunicazione di Gas Natural Italia – il nostro augurio è che grazie a questa iniziativa di sensibilizzazione culturale si possa contribuire concretamente anche al benessere delle famiglie e, in modo particolare, dei cittadini del domani”.
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