I governi dell’area euro aumenteranno la capacità del fondo salva-stati di garantire prestiti fino a 440 miliardi di euro effettivi e rendendo più flessibile lo ‘European Financial Stability Fund’. Lo spiega il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn in un’intervista al Wall Street Journal. Lo scopo è quello di rinforzare l’effettiva capacità di prestiti del fondo e ampliare il suo utilizzo. Il negoziato non dovrebbe comunque condurre ad una decisione già al vertice europeo del 4 febbraio. Se si troverà l’accordo, assieme ai prestiti della Ue e del Fondo monetario internazionale il meccanismo di salvataggio predisposto dall’area euro arriverebbe a circa 700 miliardi di euro
Rehn (UE), vicini a rafforzamento fondo salva – stati
I governi dell’area euro aumenteranno la capacità del fondo salva-stati di garantire prestiti fino a 440 miliardi di euro effettivi e rendendo più flessibile lo ‘European Financial Stability Fund’. Lo spiega il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn in un’intervista al Wall Street Journal. Lo scopo è quello di rinforzare l’effettiva capacità di prestiti […]
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