Crollo casa studente L’Aquila, udienza anticipata a marzo

E’ stata anticipata dal 4 giugno al 5 marzo la prossima udienza preliminare del filone della maxi inchiesta crolli relativo alla casa dello studente di via XX settembre, uno dei simboli del terremoto. La decisione è stata presa dal giudice per l’udienza preliminare, Giuseppe Grieco, su un’istanza sollevata dalla difesa di uno degli undici indagati. Nel corso dell’udienza, in particolare, dovranno essere forniti maggiori chiarimenti al super perito incaricato dal giudice, Maria Gabriella Mulas, docente del dipartimento Ingegneria strutturale del Politecnico di Milano, sui numerosi e complessi quesiti contenuti nel provvedimento di incarico. Risposte che poi porteranno alla super perizia che viene ritenuta parte fondamentale del processo. Da quanto si è appreso, la perizia riguarda un campo molto vasto visto che comprende tra le altre cose analisi strutturale e geologica, che influenzerà il corso dell’intera udienza preliminare. Sempre stando a quanto emerso, è possibile che la presentazione della perizia possa slittare rispetto al termine fissato per giugno. Nel crollo della struttura universitaria, su cui è stato aperto il primo filone in assoluto della maxi inchiesta sul terremoto, il 6 aprile 2009 morirono otto giovani. La Procura ha indagato 11 persone per le quali ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo, disastro colposo e lesioni