Un urlo per dire ‘Basta’ alla degradazione delle donne ha aperto la manifestazione romana ‘Se non ora quando?’, una protesta che ha riempito le piazze di 230 città dove da questa mattina affollano le strade cittadine gridando slogan e brandendo striscioni che chiedono rispetto per le donne. A piazza del Popolo, gremita di donne, uomini, ragazzi, famiglie, si levano urli contro il premier ‘dimettiti’. A Napoli 50 mila in piazza, migliaia e migliaia a Bari, Palermo, Genova, Trieste, Venezia, Torino, Milano, manifestazioni anche in molte città estere. Camusso: questo governo fa politica contro le donne. Gelmini: in piazza solo poche radical chic. Finocchiaro: ministro Istruzione sbaglia, è pregiudizio. Bindi: movimento non si fermerà. Giulia Bongiorno: feste hard non selezionino i dirigenti. Monica Vitti ha affidato un messaggio ad Angela Finocchiaro: le donne mi hanno sempre sorpreso.
Ruby: donne in 250 piazze, dignita’, Berlusconi dimettiti
Un urlo per dire ‘Basta’ alla degradazione delle donne ha aperto la manifestazione romana ‘Se non ora quando?’, una protesta che ha riempito le piazze di 230 città dove da questa mattina affollano le strade cittadine gridando slogan e brandendo striscioni che chiedono rispetto per le donne. A piazza del Popolo, gremita di donne, uomini, ragazzi, famiglie, si levano urli contro […]
le donne che hanno manifestato in piazza dovrebbero dire, a quelle che chiedono favori in cambio di sesso, di cambiare il proprio atteggiamento e di diventare persone piu’ dignitose .