La Fiat “non ha alcuna intenzione di lasciare l’Italia”, vuole “restare e investire” qui, ma ad una serie di condizioni. Ad indicarle è Sergio Marchionne: l’attuazione del piano Fabbrica Italia, la governabilità degli stabilimenti ed il rispetto degli accordi. Se si realizzeranno le condizioni che sono alla base del progetto, spiega l’amministratore delegato del Lingotto, allora si manterrà la sede legale a Torino, e riuscendo a portare l’utilizzo degli impianti dall’attuale 40% all’80% la Fiat è pronta ad aumentare i salari portandoli ai livelli della Germania e della Francia. Oggi il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani visita lo stabilimento di Termini Imerese.
Marchionne, in Italia ma con certezze
La Fiat “non ha alcuna intenzione di lasciare l’Italia”, vuole “restare e investire” qui, ma ad una serie di condizioni. Ad indicarle è Sergio Marchionne: l’attuazione del piano Fabbrica Italia, la governabilità degli stabilimenti ed il rispetto degli accordi. Se si realizzeranno le condizioni che sono alla base del progetto, spiega l’amministratore delegato del Lingotto, allora si manterrà la sede legale […]
Lascia un commento