Ancora raid aerei a Tripoli, pronto C130 per rientro italiani

Nuovi attacchi aerei su Tripoli e mercenari che sparano sui civili. All’indomani della giornata sangue con oltre 250 morti per la repressione del regime alle proteste di piazza – massacri smentiti dalla televisione di stato – oggi Al Jazira riferisce di nuovi raid dell’aviazione libica. Stanotte apparizione lampo in tv del colonnello Gheddafi, che ha detto di essere in Libia e ha attaccato le ‘insinuazioni’ dei media occidentali. Un aereo C130 dell’Aeronautica militare è pronto a partire per il rimpatrio di un centinaio di italiani che si trovano a Bengasi. Rientri dalla Libia che, in queste ore, stanno già avvenendo con voli Alitalia. E mentre l’effetto Tripoli si fa sentire sull’ Euro e sui mercati, oggi in Egitto è in programma una riunione della Lega Araba. Vertice anche a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione, tenuto conto anche del rischio emergenza migratoria. Il presidente della Cei, card.Angelo Bagnasco, dice: ‘le popolazioni reagiscono se colpiti diritti e dignita’. In nord Africa come già nell’Europa dell’est’.