“Siamo dell’ipotesi di perseguire un esposto-denuncia a Comune, Provincia e Regione per far valutare dalla magistratura se ci sono state delle lacune riguardo il piano di Protezione Civile prima del 6 aprile 2009”. Lo hanno annunciato alcuni dei membri della Fondazione “6 aprile per la vita” a nome dell’Associazione “309 Martiri dell’Aquila” in una conferenza stampa per richiedere la comunicazione alla cittadinanza di un Piano di Protezione Civile in caso di sisma. “Chiediamo le dimissioni dell’assessore alla Protezione Civile Roberto Riga, oggi stesso – ha detto un membro della Fondazione, Vincenzo Vittorini – e chiediamo una netta presa di posizione del comune, della giunta, del consiglio per delegittimare l’assessore. Se non ci sarà, noi, come Fondazione, non parteciperemo più ad eventi di commemorazione affianco a questa classe politica”. “Se c’é un piano di Protezione Civile – ha aggiunto un altro membro della Fondazione, Pierpaolo Visione – è un loro dovere comunicarlo alla città. C’é bisogno di punti di raccolta attrezzati, di depliant e di esercitazioni di evacuazione. Tutto questo manca. Questa città ha bisogno di alzare il livello civico e sociale dopo un evento catastrofico”.
Associazione vittime terremoto, ipotesi denuncia Istituzioni
“Siamo dell’ipotesi di perseguire un esposto-denuncia a Comune, Provincia e Regione per far valutare dalla magistratura se ci sono state delle lacune riguardo il piano di Protezione Civile prima del 6 aprile 2009”. Lo hanno annunciato alcuni dei membri della Fondazione “6 aprile per la vita” a nome dell’Associazione “309 Martiri dell’Aquila” in una conferenza […]
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