È stata illustrata stamattina alla presenza di Mauro Febbo, Assessore alle Politiche agricole e di Sviluppo rurale, forestale, Caccia e Pesca della Regione Abruzzo, la seconda edizione di Frutta nelle scuole, programma comunitario coordinato dal Ministero delle Politiche Agricole e rivolto agli alunni delle scuole primarie.
Promuovere abitudini alimentari sane ed equilibrate attraverso il consumo consapevole di frutta e verdura, con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio e ai bambini delle scuole primarie, ovvero i cittadini del domani.
L’obiettivo è la distribuzione di prodotti ortofrutticoli all’interno delle scuole aderenti e la realizzazione di una lunga serie di misure di accompagnamento, strumenti di supporto didattico alla distribuzione quali giornate a tema, creazione di orti scolastici, visite in fattorie didattiche e orti botanici.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina presso la scuola primaria Via Arniense dell’Istituto II Circolo Didattico di Chieti in via Arniense 2 da Giuseppe Maldini, presidente di Orogel Fresco, capofila del raggruppamento di imprese che si è occupato di distribuire la frutta nelle scuole primarie dell’Abruzzo, e Massimo Brusaporci, direttore di Alimos, la cooperativa che si è occupata di progettare e realizzare le misure di accompagnamento.
L’assessore Mauro Febbo, intervenuto personalmente durante la distribuzione della frutta all’interno del plesso scolastico, si è espresso in questo modo sull’iniziativa: «Abbiamo sposato completamente la causa di questa pregevole iniziativa perché perfettamente compatibile alla nostra politica. E’ indispensabile sensibilizzare i giovani al consumo di frutta e verdura, preferendo quindi un’alimentazione sana ed equilibrata e
scegliendo i prodotti made in Abruzzo. Come abruzzesi abbiamo la fortuna di avere a disposizione una straordinaria offerta di frutta e verdura di alta qualità. Da sempre uno dei nostri obiettivi è quello di rilanciare, valorizzare e rendere sempre più apprezzabile il nostro patrimonio enogastronomico. Un’attenzione particolare è rivolta naturalmente ai prodotti delle terra, vere e proprie eccellenze importanti per il nostro passato e preziose per il futuro rilancio di tutto il comparto agricolo. Questo tipo di manifestazioni, che coinvolgono sì i giovani ma di riflesso anche le loro famiglie, non possono che essere un ottimo strumento di promozione».
Dopo il buon risultato dello scorso anno è stato notevolmente incrementato il budget a disposizione del progetto. Il finanziamento complessivo è passato, infatti, da 26 milioni di euro a quasi 35 milioni di euro; gli alunni coinvolti da 830 mila a oltre 1 milione e 300 mila con una copertura del 30% delle scuole primarie del territorio. In Abruzzo il numero di alunni coinvolti è più che raddoppiato, arrivando ad oltrepassare la soglia dei 41 mila bambini in 132 istituti del territorio per un totale di 2.489 classi.
Le distribuzioni dei prodotti ortofrutticoli sono già cominciate nello scorso mese di dicembre e si protrarranno fino a giugno per un totale
sul territorio abruzzese di oltre 231 tonnellate spalmate su 30 distribuzioni complessive. A curare le distribuzioni è l’azienda Orogel Fresco, capofila di un RTI formato dalle seguenti aziende: APOT, Alegra, Giardinetto, Apofruit Italia, Apoconerpo, VOG Products.
La frutta e la verdura, che vengono servite ai bambini nell’orario della merenda di metà mattinata, sono state selezionate privilegiando quanto più possibile prodotti stagionali, di qualità e del territorio, con una particolare attenzione all’impatto ambientale del loro confezionamento (il packaging è, infatti, completamente biodegradabileed eco-compatibile).
Per favorire il processo di sensibilizzazione, il consumo consapevole, l’interazione e il coinvolgimento di insegnanti e genitori, Alimos ha
sviluppato l’esperienza acquisita nella prima edizione di Frutta nelle Scuole progettando una serie di strumenti idonei ad accompagnare i
bambini nel loro percorso di scoperta della frutta e di una cultura alimentare più sana.
Alimos ha preparato e inviato alle scuole, il kit Ortolando, un piccolo e completo laboratorio di agronomia il cui obiettivo è stimolare nei bambini, ma non solo, la curiosità della gestione e della cura complessiva di un orto, favorendone al contempo la conoscenza diretta.
Oltre ad un insieme di materiali pronti all’uso che bambini e insegnanti iniziano ad adoperare sotto la guida competente di un esperto, il kit Ortolando contiene al suo interno il gioco di Lando, un gioco da tavola focalizzato sui diversi aspetti della cura di un orto, pensato con l’obiettivo di coniugare l’aspetto didattico con quello ludico.
Tutti questi strumenti hanno da poco preso il via e proseguiranno per le scuole della regione fino al termine dell’anno scolastico.
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