Passo in avanti per il progetto di gasdotto che dovrebbe collegare la Grecia alla costa brindisina in Italia, attraversando l’Albania e il Mare Adriatico. La Trans Adriatic Pipeline (Tap) ha infatti siglato un accordo con la Plinacro, un operatore del gas croato. L’intesa, valida per un periodo di tre anni, consentirà alle due organizzazioni di coordinare le loro attività e di scambiare informazioni tecniche. Mentre Tap sta pensando al nuovo gasdotto, nell’ambito del corridoio Sud dell’Unione europea, la Plinacro opera in Croazia ma punta ad entrare nei nuovi mercati dell’Europa meridionale, promuovendo il progetto di un altro gasdotto adriatico-ionico (Iap) per assicurare la fornitura di gas nella regione. “Tap e Iap – commenta il direttore della Tap, Kjetil Tungland – daranno importanti contributi alla futura fornitura di energia all’Europa e all’Europa orientale meridionale”. Per realizzare questo obiettivo “strategico” secondo Jerko Jelic-Balta, presidente del direttivo di Plinacro, “questa intesa rappresenta una pietra miliare, dando un quadro e un forum di coordinamento alle nostre attività e allo scambio di informazioni con Tap, a beneficio di entrambi”.
Progetto gasdotto Grecia – Puglia, nuovo passo in avanti
Passo in avanti per il progetto di gasdotto che dovrebbe collegare la Grecia alla costa brindisina in Italia, attraversando l’Albania e il Mare Adriatico. La Trans Adriatic Pipeline (Tap) ha infatti siglato un accordo con la Plinacro, un operatore del gas croato. L’intesa, valida per un periodo di tre anni, consentirà alle due organizzazioni di […]
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