Gheddafi sfida le Nazioni Unite, comunità internazionale contro

Muammar Gheddafi sfida le Nazioni Unite affermando che la risoluzione votata due giorni fa è “nulla” e “non ha alcun valore”. Il rais ha detto che la situazione in Libia è “completamente calma”, che la maggioranza della popolazione è dalla sua parte e che gli scontri armati e i morti sono opera di “terroristi di […]

Muammar Gheddafi sfida le Nazioni Unite affermando che la risoluzione votata due giorni fa è “nulla” e “non ha alcun valore”. Il rais ha detto che la situazione in Libia è “completamente calma”, che la maggioranza della popolazione è dalla sua parte e che gli scontri armati e i morti sono opera di “terroristi di Al Qaida” e di persone “sotto l’influsso di droghe” che hanno attaccato postazioni dell’esercito e della polizia.
  Oltre a rischiare il carcere per possibili crimini di guerra e contro l’umanità il clan di Gheddafi vede congelati i beni piazzati all’estero, che secondo alcune fonti potrebbero toccare i 500 miliardi di dollari, e non può neppure più viaggiare fuori dal paese. Dopo il presidente Usa Barack Obama venerdì, anche la Gran Bretagna ha annunciato il blocco dei beni dei Gheddafi, e numerosi altri paesi sono pronti a seguire, tra cui
i 27 dell’Ue oggi, come richiesto dalle Nazioni Unite.

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