Una” Prima” nazionale per il 150° dell’Unità d’Italia

Giovedi 17 marzo, alle ore 17, in occasione della Festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia, presso il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza, verrà proiettato in Anteprima nazionale il film “MI MANCHERAI” di Vittorio Giacci (scenografia del Premio Oscar Osvaldo Desideri) sulla vita di Sandro Pertini, il Presidente della Repubblica più amato d’Italia. Il film […]

Giovedi 17 marzo, alle ore 17, in occasione della Festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia, presso il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza, verrà proiettato in Anteprima nazionale il film “MI MANCHERAI” di Vittorio Giacci (scenografia del Premio Oscar Osvaldo Desideri) sulla vita di Sandro Pertini, il Presidente della Repubblica più amato d’Italia.

Il film documentario verrà presentato al pubblico da Graziano Marraffa, Presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano – Associazione Culturale Onlus, alla presenza delle massime istituzioni locali, con la partecipazione in sala del regista Vittorio Giacci (Presidente dell’ACT Multimedia Accademia del Cinema e della Televisione), dello scenografo Osvaldo Desideri e del direttore della fotografia Giuseppe Pinori.

La città di Pollenza intende così celebrare un episodio della “Storia d’Italia” che vide coinvolto il suo territorio. “Nel 1815, Pollenza fece parte del Regno delle Due Sicilie, divenendo protagonista di un avvenimento storico importantissimo, la Battaglia di Cantagallo – conosciuta anche come la Battaglia di Tolentino – combattuta tra il 2 ed il 3 maggio 1815 in massima parte nel territorio di Monte Milone, antico nome della città. Unanimemente considerata come il primo episodio del Risorgimento, essa si svolse tra Macerata, Pollenza e Tolentino. Seguirono poi le guerre di indipendenza, dal 1848 fino all’Unità d’Italia. Molti Montemilonesi vi parteciparono e si distinsero per valore e coraggio, combattendo anche tra le file garibaldine”.

L’iniziativa gode dell’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica ed è organizzata dal Comune di Pollenza, in collaborazione con la FEL.SA CISL delle Marche. E’ nata da un’idea di Antonella Ventura (Arte per le Marche), che sovrintende anche alla cura dell’evento. La manifestazione è aperta a tutti.

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