‘Lotto 0’: dopo quasi trent’anni, oggi inaugurazione con Letta e Mattioli

 Il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli e il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta, hanno inaugurato a Teramo, assieme al Governatore Gianni Chiodi e al sindaco Maurizio Brucchi, il ‘Lotto 0’, primo tratto cittadino della variante alla ss 80 del Gran Sasso d’Italia. “La mia presenza qui – ha detto Letta – è una testimonianza di affetto e apprezzamento per una regione che ha molto sofferto e che merita di riprendere la strada dello sviluppo per un avvenire migliore. Il ‘Lotto 0′ è un’opera sofferta, che viene da lontano, un’opera tante volte rinviata, che finalmente vede la luce in una giornata di primavera: un bel segnale per l’Abruzzo e per l’Italia”. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’inaugurazione. “Siamo contenti che finalmente si è realizzata questa l’opera – ha detto -: sono opere la cui importanza non è legata al numero dei chilometri o dei costi, ma da ciò che rappresenta; per Teramo e la sua provincia questa é fondamentale e importantissima. Ora dobbiamo però continuare e arrivare al suo completamento. Oggi, con uno Stato più moderno, questo è possibile in tempi più brevi. Due chilometri e 700 metri di lunghezza, il Lotto 0 si snoda su un percorso che congiunge l’uscita di Teramo Centro allo svincolo di Cartecchio tra l’autostrada A-24 Teramo-Roma e la Teramo-Mare, con 5 gallerie e 4 rampe di svincolo. L’intera variante, della lunghezza di 5,6 chilometri, e il cui costo complessivo ammonta a circa 85 milioni di euro, potrebbe essere completata entro il 2012, come ha anticipato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. “Scusate il ritardo – ha dichiarato il primo cittadino teramano – ma adesso eccoci con un’opera importante per la città, che aspettavamo da oltre venti anni”.

“Un’opera importante che segna una svolta per la vivibilità della città di Teramo”. lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. “E’ un giorno importante per la città – ha aggiunto – perché questa opera, la cui realizzazione era attesa dai cittadini da diversi anni, ha segnato la storia politica di Teramo. Come amministratore ho vissuto in prima persona tutta la vicenda di questa opera stradale e so quanto la città aspettasse questo momento. L’importante – ha concluso – è che sia arrivato e ora siamo fiduciosi sul completamento del secondo tratto”.