Premio cronista, da Wikileaks a impegno legalita’

Diritto di cronaca, ‘resistenza civile’ per la legalità, nuovi media: questi tre dei principali temi toccati durante la cerimonia della consegna del Premio Cronista ‘Piero Passetti’ 2011 svoltasi a Viareggio (Lucca) ed organizzata dall’Unci, l’Unione nazionale cronisti italiani, che ha assegnato anche il riconoscimento speciale internazionale a Wikileaks. I massimi riconoscimenti del Premio Cronista sono […]

Diritto di cronaca, ‘resistenza civile’ per la legalità, nuovi media: questi tre dei principali temi toccati durante la cerimonia della consegna del Premio Cronista ‘Piero Passetti’ 2011 svoltasi a Viareggio (Lucca) ed organizzata dall’Unci, l’Unione nazionale cronisti italiani, che ha assegnato anche il riconoscimento speciale internazionale a Wikileaks. I massimi riconoscimenti del Premio Cronista sono andati a Anna Buttazzoni del Messaggero Veneto e Marco Giovannelli del Messaggero.it. Tra gli altri riconoscimenti a Mario Sarzanini dell’Ansa il Premio Vita di cronista, ad Aldo Negri del Il Sole 24 Ore e Fiorenza Sarzanini de Il Corriere della sera il Premio Città di Viareggio. Particolare commozione per il premio della Provincia di Lucca assegnato a Mary Liguori de Il Mattino: la giornalista, giunta sul luogo di un omicidio, ha scoperto che la vittima dell’agguato, colpito per un errore, era il padre ma nonostante ciò ha portato a termine il suo lavoro di cronista. Presenti alla cerimonia di premiazione il presidente dell’Unci Guido Columba ed il presidente della Fnsi Roberto Natale.

Tra i premiati anche Antonio Crispino (Studio Aperto), Davide Dionisi (Radio Vaticana), Grazia Graziadei (Rai Tg1), Claudio Marincola (Il Messaggero), Antonio Manzo (Il Mattino), la redazione della testata on line Mixa, Valeriana Semeraro, Luca Giuntini, Daniele Tagliavia, Gianluca Oldani (L’inkre@dibile dell’Università di Padova), Alessandra Vaccari (L’Arena), Giovanna Vitale (La Repubblica). Una dedica particolare dell’edizione 2011 del Premio Cronista, che da sette anni consecutivi si svolge a Viareggio, anche al 150/o dell’Unità d’Italia con l’esposizione nella sede della premiazione, il centro congresso Palace, della bandiera tricolore cucita dalle donne lucchesi nel 1831 ed esposta sulle barricate delle Cinque giornate di Milano nel 1848. Nei giorni precedenti alla consegna dei premi interessante è stato il convegno dedicato ai limiti e alle potenzialità della libertà di espressione, momento di formazione soprattutto per gli studenti delle scuole superiori. Inoltre è stato affrontato anche il ruolo della satira nel Carnevale di Viareggio: ospite del convegno il carrista Alessandro Avanzini, vincitore dell’edizione 2011, sul cui carro figurava il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Avanzini è stato uno dei primi a portare la politica nel mondo della cartapesta viareggina ed ha esposto i limiti e le potenzialità della satira politica, espressione massima del diritto di critica nel corso del suo intervento al convegno. Tra i premiati anche quattro studenti del Master di giornalismo di Padova che nel ritirare il premio hanno ribadito la difficoltà di trovare un lavoro e la speranza di poter svolgere l’attività che piace loro maggiormente, cioé quella del giornalista nonostante la crisi che c’é nel nostro Paese.

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