Iniziata dalle Isole Chatham in Nuova Zelanda (alle 7.45 ora italiana), insieme a Auckland in Nuova Zelanda e alle Isole Fiji, la lunga maratona del WWF per il clima giunta alla sua quinta edizione è passata anche sul continente europeo: in Italia alle 20.30 si sono spenti i monumenti simbolo del nostro paese. Evento centrale a Roma, a Piazza Navona, culla della Roma barocca con la fontana del Bernini e la chiesa di Sant’Agnese spente per un’ora.
L’evento globale WWF per la lotta al cambiamento climatico ha coinvolto centinaia di milioni di persone in tutto il Mondo nel costruire fin da oggi un futuro più sostenibile. Oggi, sabato 26 marzo, dalle 20,30 alle 21,30 si sono spente simbolicamente in una “ola” di buio attraverso tutti i fusi orari le luci di monumenti, luoghi simbolo, uffici e abitazioni private in oltre 131 Paesi dalla Tour Eiffel al Cristo Rededentore di Rio, il ponte sul Bosforo, le avveniristiche Kuwait Towers, la più grande Moschea degli Emirati Arabi, le cascate Victoria. E in Italia icone simbolo come il Duomo di Milano, Ponte Vecchio a Firenze, la Torre di Pisa, piazza del Campo a Siena, il Maschio Angioino, la Basilica di Superga, l’ Acquario di Genova e moltissimi altri ancora, con decine di iniziative lungo tutto lo stivale.
A Roma, l’appuntamento per grandi e piccoli è stato a Piazza Navona. Alle 20,30 Cristian De Sica ha spento la storica fontana dei Quattro Fiumi del Bernini insieme al presidente onorario e fondatore del WWF Italia, Fulco Pratesi.
A seguire un minuto di silenzio, che l’ Ora della Terra ha osservato in tutto il mondo per ricordare le vittime del Giappone. E poi il campione di nuoto Massimiliano Rosolino, testimonial dell’evento, ha aperto il green carpet delle celebrities, che hanno acceso le lanterne luminose sulle note del gruppo musicale “Stradabanda”.
Roma Capitale ha aderito all’Ora della Terra del WWF e ha testimoniato la sua partecipazione con la presenza del vice-sindaco Mauro Cutrufo in Piazza Navona. Si è spenta a Roma, anche l’immancabile icona mondiale del Colosseo.
Ma l’evento in molte città non è durato solo un’ora: tante le manifestazioni, gli eventi e le animazioni organizzate nelle piazze dal WWF per coinvolgere e vivere insieme ai cittadini un grande momento globale e sensibilizzare con banchetti informativi su tutte le azioni possibili per ridurre il nostro impatto sul pianeta. L’Italia sostenibile e a emissioni zero non è una chimera, ma una realtà possibile e già avviata in alcune realtà del nostro territorio.
Luisa Stifani
Foto: Manuel Romano
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