Sei navi per evacuare l’isola e almeno altre due tendopoli, a Trapani e in provincia di Pisa, oltre a quella di Manduria, in Puglia, per accogliere le migliaia di migranti sbarcati in questi giorni: prende corpo il piano per liberare Lampedusa invasa da oltre cinquemila tunisini. Duemila arrivi nelle ultime 24 ore a Lampedusa, tensione sempre più alta. Fazio invia ispettori per controllare situazione igienico sanitaria. L’Oms: per ora nessun rischio. Cardinal Bagnasco invita a ‘non lasciare soli lampedusani’ e a ‘percorrere la via della diplomazia’ per risolvere la crisi libica.
Mercoledì cdm straordinario: dopodomani 6 navi per evacuare fino a 10 mila persone. Maroni: sì a rimpatri forzosi Il piano sarà domani sul tavolo del Cdm, assieme all’intesa raggiunta da Maroni e Frattini a Tunisi per bloccare le partenze: l’Italia si é impegnata a fornire uomini, mezzi e apparecchiature per il controllo dei porti, ad addestrare le forze di polizia e amettere sul piatto 150 milioni per il rilancio dell’economia. Oltre ad una dote di 2.500 dollari per ogni tunisino che volontariamente decide di rientrare nel proprio paese.
Malcontento e frustrazione in Puglia dove la nave della flotta Grimaldi con a bordo 827 immigrati provenienti da Lampedusa e’ giunta a Taranto nell’area della stazione navale di Mar Grande della Marina militare. Gli immigrati saranno poi trasferiti in pullman alla tendopoli di Manduria (Taranto). Con l’arrivo degli 827 migranti il numero delle persone ospitate nella tendopoli salira’ a poco piu’ di 1.200, tenuto conto che nei giorni scorsi dalla struttura sono fuggiti, secondo un calcolo approssimativo, circa 150 immigrati.
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