Le centralissime via Paganica, via Accursio e via Fortebraccio (in quest’ultimo caso, per una parte) sono uscite dalla zona rossa dell’Aquila. E’ stata infatti pubblicata l’ordinanza del sindaco Massimo Cialente, con la quale viene ulteriormente ridotta l’area del capoluogo abruzzese, che è stata interdetta due anni fa a causa dei gravi danni prodotti dal terremoto. Tale provvedimento è stato adottato in conseguenza della progressiva messa in sicurezza degli edifici pericolanti. Via Paganica e via Accursio (le due vie che uniscono piazza Palazzo con piazza Santa Maria Paganica, che resta in zona rossa) vengono totalmente riaperte e, con esse, via Navelli e via Collepietro.
Di nuovo fruibile anche via Fortebraccio, da porta Bazzano fino all’incrocio con via Crispomonti, anch’essa in parte riaperta. Nella zona della villa comunale e di Cristo Re sono state invece escluse parzialmente dall’area interdetta via Rossi e via De Bartholomaeis. Fuori dalla zona rossa anche una traversa della parte stretta di corso Vittorio Emanuele, e cioè via del Carmine, oltre a via San Silvestro, via Branconi e via di Gignano. Riapertura integrale per via delle Bone Novelle, a due passi da piazza Duomo e piazza della Prefettura. L’ordinanza conferma anche la totale esclusione dalla zona rossa di via Verdi e precisa che il numero civico 22 di via Persichetti è anch’esso al di fuori dell’area interdetta
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