Oggi, 19 aprile 2011, si è svolta presso l’Università dell’Aquila la premiazione del concorso di idee al Futuro, progetto che Accenture ha promosso per l’Abruzzo e che ha coinvolto i ragazzi abruzzesi delle quarte e quinte delle scuole superiori. Sedici giovani talenti, provenienti dagli Istituti dell’Aquila e di Pescara, hanno proposto idee innovative in grado di favorire lo sviluppo del territorio attraverso l’uso consapevole e intelligente delle nuove tecnologie, Molte delle proposte vincenti hanno posto al centro l’innovazione nel rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
Idee al Futuro è frutto di una sinergia tra la Fondazione Italiana Accenture, l’Associazione degli Alunni Accenture e la collaborazione con l’Università dell’Aquila. Nato nell’ambito dell’iniziativa “L’Aquila innovazione”, promossa dall’Università degli Studi dell’Aquila e dal Ministero per la PA e l’Innovazione, ha inoltro avuto il patrocinio dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione.
Primo classificato della categoria team è stato il Progetto “EMEPOLIS la mia città” – realizzato da Carlotta Candeloro, Julia D’Antonio, Stefania Matricardi, Veronica Pagliaro, Herida Troka dell’Istituto Tecnico Statale Aterno di Pescara -è un portale che diventa punto di incontro di segnalazioni dei cittadini e risposte dell’amministrazione attraverso l’utilizzo di Smartphone e social network, con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutti alla “gestione” della propria città, responsabilizzare la classe dirigente e politica e aiutare l’opinione pubblica a valutare l’efficienza dell’amministrazione. Il progetto è stato premiato per il ruolo che hanno le tecnologie, quale strumento democratico che aiuta a migliorare il rapporto con le istituzioni.
Medaglia d’oro della categoria singoli è andata invece a Emanuele Guardiani, studente aquilano, che ha presentato il progetto OMNIACode -Realtà aumentata senza bisogno di localizzazione, che permette, a chiunque sia dotato di uno smartphone di ultima generazione, di conoscere informazioni e approfondimenti nei luoghi in cui il sistema è stato adottato. Tramite un QRCode gli utenti possono accedere a diverse informazioni e conoscere così le peculiarità del luogo: dalle informazioni sui trasporti locali, all’enogastronomia, ai monumenti di interesse storico artistico.
Al secondo e al terzo posto della categoria team, premiati:
– Progetto S.I.R.O.(Sistema Interattivo Richieste Ospedaliere) ideato da Francesco Cucchiara, Fabrizio Ruzza, Silvia Valente, Luca Volpe dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila – che mette a disposizione dei cittadini un servizio gratuito per prenotare visite mediche, pagare ticket e ritirare gli esiti delle analisi.
– Progetto Servizio d’informazione delle attività d’intrattenimento e di svago nella città dell’Aquila proposto da Manuel Romano, Francesco Maione, Tiziano Mimmone e Matteo Pavesi anche loro dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila, che vuole aiutare i giovani aquilani a riprendere la loro vita sociale attraverso un servizio di informazione sugli eventi in programma in città.
Sul podio del secondo e del terzo posto per le idee dei singoli, hanno ritirato il premio:
Alessia Castagna, studentessa di Pescara, con l’idea Collegare reparti ospedalieri alla vita quotidiana, che consente ai genitori di rimanere in contatto con i propri bambini ricoverati.
Progetto A.B.D.E. Abruzzo Distant Education, presentato dallo studente Aquilano Andrea Di Biase, e dedicato all’educazione a distanza che prevede la realizzazione di un servizio su web e/o su piattaforma social network, che permetta a studenti universitari e liceali di partecipare a lezioni, congressi e altri incontri di importanza didattica, attraverso l’uso di apparecchiature tecnologiche interattive.
I vincitori sono stati premiati con un tech tour nella Silicon Valley, borse di studio per coloro che si iscriveranno all’Università dell’Aquila, premi tecnologici e in denaro.
L’Università dell’Aquila avvierà una stretta collaborazione per lo sviluppo delle idee vincitrici. Gli studenti saranno direttamente coinvolti in questa fase e potranno mettere in pratica le diverse azioni per la realizzazione del business-plan del progetto. Le proposte che, pur non avendo vinto, sono state giudicate innovative e meritevoli di segnalazione, rimarranno visibili su ideaTRE60, nella sezione Sostieni della piattaforma, a disposizione di aziende, fondazioni, associazioni, enti, istituzioni e qualunque altra organizzazione interessata a raccogliere risorse (economiche, tecniche e umane) necessarie per la loro realizzazione.
“Il nostro obiettivo, con il progetto Idea al Futuro – spiega Fabio Benasso, Amministratore Delegato di Accenture Italia – è stato proprio quello di dare ai giovani talenti abruzzesi, attraverso momenti di formazione ed un concorso per idee,un’opportunita’ di cimentarsi su temi innovativi nell’ambito delle nuove tecnologie digitali e di aiutarli a costruire cosi’ il proprio futuro, sviluppando queste capacita’ sul territorio”.
Secondo Fabio Graziosi, Professore Universita’ dell’Aquila, “Idee al futuro ha spinto gli studenti a dare prova di se’ in maniera diretta e non mediata da programmi e vincoli che spesso rappresentano un limite per la creativita’ e l’inventiva. Al contrario lo strumento utilizzato per raccogliere le proposte ha consentito ai partecipanti di esprimere la propria personalita’ in modo completo. Sono queste le occasioni dalle quali possono emergere i talenti e le idee su cui puntare e che, nel tempo, sono in grado di fare la differenza per il territorio”.
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